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venerdì 7 ottobre 2011

L'ultimo Sabato di Giugno

Per me come ogni altro combattente l'ultimo sabato di giugno è un giorno veramente speciale,perché è il giorno dove a Pisa si respira un aria diversa.
Il giorno della disfida,una città divisa in due,tramontana e mezzogiorno pronte a farsi la guerra per conquistare il ponte di mezzo e il sospirato Palio.
Il venerdì sera veglia con tutte le magistrature presenti sul lungarno,si inizia ad entrare in clima gioco,il carrello è lì pronto ad accogliere i 6 scontri .
La tensione sale,la notte sembra non passare mai,il sonno è molto agitato .....non si aspetta altro che la sveglia la prima telefonata di chi come te ha passato la notte insonne aspettando il giorno della sfida.
Il ritrovo la mattina,gli ultimi preparativi,i primi pronostici,e poi via su i lungarni per le classiche foto di gruppo,le tribune iniziano a vestirsi a festa con i colori delle 12 magistrature...sembra un arcobaleno di colori......
Il ritiro per il pranzo .....la tensione sale le ultime raccomandazioni da parte del capitano e si parte destinazione vestizione...abbiamo aspettato un anno per tutto questo ...lunghe serate di allenamenti al freddo in condizioni di disagio,senza un minimo contributo da parte delle istituzioni,solo tanta passione tanto sudore per i nostri colori .
Le ore che mancano sono veramente poche,lo sparo del giudice è sempre più vicino,si indossa la cotta, si forma il corteo e poi le due parti iniziano su i lungarni il più grande corteo di figuranti in Italia ....ma forse anche in Europa ......un ora di passo cadenzato tra  due ali di folla....sia questa nemica o amica ...è sempre un onore sfilare a testa alta per i propri colori.
Il rientro agli accampamenti e ultimi preparativi,cintola cuscino e pronti in attesa della chiamata da parte del luogotenete della parte.....compito ingrato aspetta al comandante egli decide la sorte di ogni magistratura .
La chiamata alla battaglia ,i metri che ci separano dal carrello sembrano infiniti,la tensione arriva al suo culmine......ogni combattente rivive un anno intero di allenamenti di sacrifici,di gioie,di dolori,ma una cosa ci accomuna tutti la voglia di dimostrare la propria forza
Arriva lo sparo ,sgancia il carrello la sfida abbia inizio,la pressione,la fatica ,le gambe sempre più pesanti,ma qui entra il gioco la vera anima dl combattente ......una unica parola Sacrificio.
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2 commenti:

  1. rende veramente l'idea , ce ne fossero pisani che lo sentano come te !

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  2. sebbene ho solo un gioco sulle spalle,riesco a immedesimarmi nelle sensazioni descritte che al di là della parte e della squadra per cui si spinge,accomunano ogni combattente nel grande giorno...complimenti per il blog

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