Translate

martedì 27 dicembre 2011

30 Anni di Gioco del Ponte



Il 14 gennaio verrà inaugurata la mostra del Gioco del Ponte per celebrare i 30 anni di gioco,una mostra che sarà da trampolino di lancio per l'edizione 2012 del gioco.
La mostra si terrà nel complesso di San Michele degli Scalzi sarà, composta di due sezioni.
Nella prima, troveranno spazio tutti i cimeli storici, dalla corazze ai vestiti, dai targoni agli elmi; nella seconda, invece, sarà allestita una rassegna di tutti i documenti, fotografie, manifesti, libri degli ultimi trenta anni del Gioco.
Ci saranno iniziative sia nel pomeriggio che nella sera curate dalle singole parti e magistrature.
Sarà occasione per le magistrature di pubblicizzare attraverso materiale informativo le proprie attività ed far conoscere le sedi civili ed di allenamento della propria magistratura.
Verrà riconfermato sempre di più il legame che lega il gioco alle scuole cittadine per iniziare il percorso della sfilata dei bambini per l'edizione 2012 del gioco dopo il grandissimo successo della passata edizione..

domenica 18 dicembre 2011

"Ciò che mi spaventa di più, è quando perdo il controllo"




Per alimentare una macchina da guerra è necessario alimentarla con delle forze nuove,ed la corazzata San Michele ha trovato un grande e giovane combattente che fin da subito si è ambientato nel mondo delle Aquile:

Nome?
Michele Antonio
Cognome?
Navazio
Il tuo soprannome nel gioco?
Mi chiamano Hulk
La tua storia nel gioco del ponte?
Per ora è piuttosto breve,ho spinto per la prima volta lo scorso anno nel San Michele
Come sono stati contattati per diventare combattente cosa ti ha spinto ad iniziare questa avventura ?
Mi è stato proposto la prima volta in discoteca,da altri combattenti Simone Ceccanti e da Roberto Tonini..poi conobbi subito capitan Bob Biagi e decisi di provarci perché l ambiente da subito mi entusiasmò..ricevetti anche una proposta dai Dragoni ma avevo già dato la mia parola al San Michele
Parlaci un po' della magistratura del San Michele pregi e difetti?
Se avessi trovato dei difetti nel San Michele non avrei nemmeno intrapreso questa esperienza,i pregi sono tanti...un gruppo esperto in cui si lavora come una squadra in cui tutti danno una mano all'altro...una grande famiglia che ho avuto il piacere di conoscere...e soprattutto tante persone che amano il gioco e si sacrificano per lo stesso.
Consiglio per chi inizia quest’anno il gioco?
il consiglio è di non farsi abbattere dalle prime esperienze con il carrello,all inizio è piuttosto duro e soltanto seguendo i consigli dei propri compagni di tubo e allenandosi si vedono i risultati..ma una volta abituati non se ne può più far a meno.
Un giudizio su capitan Bob Biagi ? trova anche un difetto in questo imbattibile capitano ?
Il giudizio non può che essere positivo,una grande persona che ci tiene e si dedica costantemente per la sua squadra e che son molto felice di aver conosciuto...l'unico difetto che posso trovare è la sofferenza che ci fa patire durante gli allenamenti,ma pensa che su questo ci si possa far poco.
E' notizia di alcuni giorni fa della vostra opera di donazione del sangue una bellissima iniziativa ?
E' davvero una bella iniziativa,io questa volta non ho potuto parteciparvi ma son già due volte che ho donato assieme ai compagni della squadra...proprio con il San Michele ho donato per la prima volta ed è qualcosa che mi sento di suggerire a tutti perché è sempre importante poter esser d aiuto per gli altri,far del bene poi non è solo dare ma anche ricevere.
Un commento sul gioco 2011 di tramontana qualcuno ha accusato il comando di essere troppo filo San Michele nelle scelte cosa vuoi rispondere?
Sono ancora troppo inesperto per poter comprendere certe dietrologie,non credo che il San Michele goda di attenzioni inferiori o superiori a quelle che ricevono le altre squadre dal comando..posso solo dire di esser stato contento per la mia prima battaglia sul ponte visto che ci tenevo ad affrontare un avversario all altezza.
Nel gioco ci sono anche tanti non pisani che amano il gioco come se fosse loro che ne pensi ?
Li capisco,anch'io sono uno studente fuori sede e seppur non pisano son rimasto stregato dal gioco e dal suo ambiente...credo che in qualsiasi cosa in cui si fondano passione,amicizia e senso di attaccamento le persone riescano ad unirsi per perseguire lo stesso scopo;per alcuni può essere la vittoria sul ponte,mentre per altri sostenere le tradizioni della propria città natia.
Dopo un solo anno ti sei già fatto un idea dei tuoi rivali sportivi? Chi ti piacerebbe trovare sul ponte nel 2012?
Fuori dal ponte per l appunto si è tutti amici,e questo è anche il bello del gioco...sul ponte è guerra ovviamente,e come combattente il rivale che mi piacerebbe incontrare è sempre il più forte...quindi chi si dimostrerà la più forte tra le squadre di mezzogiorno spero finisca sul ponte contro il san Michele.
Una richiesta all'amministrazione comunale?
Mi piacerebbe che il gioco avesse una maggiore risonanza...credo che questa tradizione pisana non sia inferiore a tante altre presenti in Italia e magari maggiormente decantate,e i Pisani e la città dovrebbero ,attraverso anche iniziative avere una maggior partecipazione del comune nel sostenere le magistrature,cercare di esportare questa magnifica manifestazione del giugno pisano.
Rispetto al palio di Siena c'e' meno attaccamento alla propria parte e/o magistratura come mai tanti passano da un all'altra parte con tanta facilita'?
Penso che spesso contino le dinamiche di gruppo,il doversi confrontare con più di una persona in una squadra ovviamente può far nascere delle intemperenza dal punto di vista caratteriale che può portare a questi passaggi...tuttavia non le vedo di buon occhio in quanto credo nella lealtà e quindi difficilmente m vedrei in una squadra diversa dal San Michele,piuttosto non spingo..ma il mondo è bello perché vario.
Questo blog si chiama "il gioco del ponte senza peli sulla lingua" hai voglia di dire qualcosa che non hai mai detto sul gioco, ad una persona,una squadra ?
Ho sentito dire che il San Michele viene alle volte definita come una squadra di vecchietti..essendo probabilmente il più giovane posso rispondere che se vengono definiti tali i miei compagni di tubo,spero tanto di aver la loro stessa forza alla loro età.
Il tuo giudizio sul blog? ti piace?
Credo che sia un ottima iniziativa che permette di conoscere meglio il motore del gioco,ovvero i combattenti e i figuranti che spesso purtroppo sono fin troppo trascurati sia per quanto riguarda le risorse a disposizione sia per la passione con cui sostengono questa tradizione.il giudizio è dunque un bel 10.
Un pronostico per il 2012 ?
Spero che si arrivi a disputare l'incontro tra le nazionali di tramontana e mezzogiorno...e poi vinca il migliore

venerdì 9 dicembre 2011

Dalle Canarie con furore..........Antonio Frosini




"A tutti voi e se siete in difficoltà sul ponte guardate bene al vostro fianco lì troverete sempre  il mio cuore" così è finita questa lunga intervista che leggerete qua sotto,prendetevi 5 minuti del vostro tempo libero e cercate di carpire tra le righe le emozioni che può provare uno di noi che per venti anni è stato all'interno del gioco ed oggi si trova a 3000km di distanza da Pisa .....nel bene o nel male
Antonio Frosini.

Il tuo soprannome nel gioco?
Mastrolindo
La tua storia nel gioco del ponte?
Ho cominciato nel 1972 come guardia al campo senza corazza, varie uscite con un gruppo di amici amanti del gioco, che hanno fatto di tutto per riportare il gioco sui lungarni troppi anni erano passati dall'ultima edizione.
La mia avventura nel campo militare inizia invece nel 1982 ero Capitano del'allora magistratura Calcesana e sono stato il primo capitano a montare  sul ponte dopo la lunga sosta,una grandissima emozione,purtroppo perdemmo contro i Leoni ,ma la parte portò a casa la vittoria per 5 a 1.
Nel 1983 di nuovo capitano sempre dei ragazzi della val Graziosa,ma con esito ancora peggiore,tramontana perse alla grande  6-0
Dà lì in poi , non ho più partecipato attivamente , fino al 1994 quando chiamato dal capitano Franceschini ,abbiamo ricostruito la squadra dei Satiri.
Il primo anno fu fatale l'incontro sul ponte contro il San Antonio,ma una cosa avevamo vinto ,il ritorno del gruppo infatti dal 1995 al 1998 furano ben quattro anni di vittorie consecutive.
Arrivati nel 1999,il comando di tramontana ci mandò contro la corazzata Delfini, del compianto Walter Sabatini ,quella squadra di cui ebbero paura il grande San Michele di  Antonio Pucciarelli ed il San Francesco di Massimo Brogi.
Purtroppo la giornata fini con rissa tra la nostra squadra ed il comando  perche' non gradimmo la chiara mossa del comando di tramontana,ed io ed altri 4 compagni fummo diffidati dal comune di Pisa per 5 anni.
Nel 2000 cambio di cotta,arrivo a spingere per il mio quartiere il San Francesco con vittoria contro il San Antonio alla guida del san Francesco c'era Massimo Brogi.
Nel 2001 cambio alla guida tecnica della squadra stellata con arrivo di Antonio Pucciarelli,ci portò al bis contro una grande e forte squadra il san Marco capitanata da Edo Lupi,una grande vittoria vincemmo soffrendo.
Nel 2002 ancora nel San Francesco.
Poi nel 2003 il salto mortale,arrivai  in San Marco con innumerevoli polemiche, e perdemmo contro proprio il mio ex squadra il  San Francesco da cui ero uscito in rotta con il capitano Antonio Pucciarelli
Nel 2004 rimasi fermo,nel 2005 il gioco non si effettuo,e nel 2006 la mia ultima apparizione,il ritorno nella parte boreale,con combattimenti a 30 combattenti,lì capì  che il gioco come avevo vissuto ed amato era finito e feci quello che e stato il mio ultimo combattimento.
Ci sarebbe da scrivere un libro sulla tua vita sul ponte ,il tuo capitano per eccellenza ?
Scherzando mi verrebbe da dire il mio nome,ma parlando seriamente ho grande stima come capitano e come amico di Edo Lupi anche se non ho mai combattuto con lui,per la mia parte chiaro che Antonio Pucciarelli e' stato il piu' grande che abbiamo avuto, grande in tutto,nella conduzione della squadra, e anche nelle infinite polemiche con tutto il mondo.
Da ex un giudizio sul gioco 2011 ? un giudizio su i due comandi ?
Non ti posso dire molto perche' sai che sono molto lontano dalla mia Pisa, ed ho visto i combattimenti su internet,sono comunque  contentissimo della vittoria di mezzogiorno da amante del gioco penso che come in tutte le cose i cicli si chiudano ed ora si e' chiuso quello di tramontana.
Quanto i manca la cotta il respirare l'aria della disfida sul ponte?Ti piacerebbe tornare sul ponte?
Ora subito..... a che ora sono i combattimenti , il tempo di prendere l'aereo,con il cuore sono li accanto a tutti voi,dell'Italia non mi mancano molte cose per verita' mia figlia Azzurra che non vedo da tre anni, e subito dopo il gioco, nel suo aspetto di vita , il clima che si respira agli allenamenti, perche' no le polemiche, i litigi che finiscano in un bevuta collettiva,il giorno del gioco, la tensione che si taglia con un coltello, la sfilata e poi il carrello.
Una proposta di Antonio per migliorare il gioco?
Riportare le squadre nei quartieri,cercare di costruire squadre con combattenti residenti nello stesso quartiere, solo cosi si riuscira' a radicare il gioco nelle magistrature ora e' come qualcosa calato dal cielo dove la gente del quartiere lo vive come un qualcosa che si fa  a giugno e che a volte disturba.
Inoltre aprire ai giovani ..solo così il gioco potrà tornare a vivere e splendere di luce propria.
Da amante del gioco del ponte credi che qualcuno sia controproducente nell'ambiente ?? chi è??? per quali ragioni???
Sul tavolo degli imputati, il comune di Pisa  che ha sempre visto come un costo il gioco ed il suo apparato e non ha capito o voluto capire che se publicizzato nelle giuste maniere sarebbe una grande rendita di denaro nelle casse comunali.
Io che vivo la realtà spagnola ti posso assicurare che conosco molti iberici  che sono venuti a Pisa già tre o quattro volte e non hanno mai sentito parlare del gioco del ponte,poi dopo aver parlato con il sottoscritto e visto le immagini su internet e mi hanno dicono.... ,ma  voi avete una cosa cosi' e non lo dite ?
E' "INAUDITO" che l'ente per lo sviluppo del turismo del comune e della provincia di Pisa non siano capaci di portare il gioco fuori dalle mura cittadine.
Ritengo che tutte le  figure del gioco nel bene e nel male servono al gioco,per il suo svolgimento ,anche "l'innominabile" a suo modo fa bene al gioco.
La tua più grande vittoria sul ponte e la sconfitta che ancora oggi brucia?
La sconfitta con i Satiri  contro i delfini , non era in nostro combattimento e fummo sacrificati per il San Michele a il San Francesco,la vittoria più bella quella contro il San Marco con la cotta del mio quartiere il San Francesco,contro una fortissima squadra e con un combattimento che per noi si stava mettendo male,8 minuti e mezzo che mi sono rimasti nel cuore
A fine agosto si è svolto il I° Memorial Alessandro Conti ..due parole e su chi era Alessandro?
Alessandro l'ho conosciuto come rivale, persona seria, corretta, amante del gioco , e per un brevissimo periodo come mio capitano dei Satiri.
Come capitano non lo posso giudicare non fece a tempo a dimostrare nulla,come uomo era un grande uomo ...uno di noi solo dalle parte avversa.
Leggendo la tua storia hai indossato tante cotte ,ma la magistratura del cuore dove torneresti qual'è?
Sai quando metti una cotta vuol dire che gia' ami quei colori, ci sono squadre in cui non sarei mai andato,faccio volentieri due nomi il primo sono i Satiri sono stati quelli che abbiamo preso da zero e portato a vincere quattro volte consecutive sul ponte , la seconda è il  San Francesco e' il mio quartiere come non posso amarlo.
In quale non saresti mai andato e perché?
Sono sempre stato una persona corretta e voglio seguire cosi' ti ho detto il peccato ma non ti dico il peccatore, anche perché ho amici carissimi anche in queste squadre.
Cosa ne pensi di questo progetto di dare spazio alla voce di combattenti e tutti gli addetti ai lavori del gioco cosa né pensi?
Mi sembra buonissimo , noi combattenti siamo sempre stati trattati di tutti i titoli , da mercenari a drogati senza mai aver avuto la possibilita' di dire la nostra,a suo tempo lo feci sulle pagine del Tirreno il famoso anno della non disputa(2005 ndr). e mi fu consigliato vivamente di smettere se volevo continuare a fare il gioco.
Tra poco è natale cosa chiederesti per te e per il gioco a Babbo Natale?
Avere 20 anni di meno e partecipare ad altre venti edizioni del gioco forse sarebbe una condanna troppo grossa per voi,mi dovreste sopportare altri 20 anni.
Questo blog si chiama "il gioco del ponte senza peli sulla lingua" hai voglia di dire qualcosa che non hai mai detto sul gioco,una persona,una squadra ?
Io ho sempre detto quello che mi sentivo di dire appunto senza peli sulla lingua.ma,una cosa la posso dire visto che non sono piu' li sarebbe giunto il momento che  Antonio Pucciarelli lasciasse il gioco. ormai ha fatto la sua epoca e le sue polemiche sono diventate patetiche. ora basta!!!
Ultima domanda pronostico 2012 ?
4a 2 per mezzogiorno,se lo merita per come sta lavorando il comando australe