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venerdì 28 ottobre 2011

Bandiere al vento ....Juri Bandelli



Finalmente un esponente del corteo storico,composto da 710 figuranti dei quali ben 41 a cavallo, tutti in costume stile cinquecentesco spagnolo,si è messo a disposizione di questo blog,per far sentire forte anche la voce di chi vive il gioco 365 giorni all'anno ma non va fisicamente alla battaglia sul ponte.
Nome?
Juri
Cognome?
Bandelli
Che ruolo svolgi nel gioco?
Negli ultimi anni ho fatto lo sbandieratore, ma sono nel corteo da parecchio tempo­ ­
Ci racconti la tua storia all'interno del gioco?
Sono partito da piccolo facendo il paggio di squadra nel San Martino,qualche anno dopo ho iniziato a fare la guardia al campo senza corazza. Dopo 11 anni ho fatto l'ufficiale per un anno del medesimo gruppo. L'anno dopo sono stato alabardiere, quindi sono passato al gruppo "alfieri sbandieratori" di mezzogiorno­ ­.
Come sono stati i contattati  per  entrare a far parte del corteo e cosa ti ha spinto a fare lo sbandieratore?
Mio padre ha fatto il gioco per anni come combattente nella magistratura del  San Martino e gli ultimi anni nei Dragoni, quindi il gioco del ponte lo avevo dentro casa da quando è ripartito.
La passione per la bandiera è nata in seguito grazie al gruppo dei Balestrieri di Pisa.. e poi fare il gioco come sbandieratore è un'emozione molto intensa da vivere.
Un giudizio sul corteo storico del gioco in cosa si può migliorare?
Sicuramente nella cura e nel mantenimento dei costumi..
Credo che quello che viene fatto durante l'anno per la manutenzione sia poco, infatti, gli ultimi tempi prima del gioco, vediamo le sarte fare miracoli per rendere alcuni costumi pronti per uscire­ ­.
Da amante del gioco invece una proposta per la battaglia al carrello ?
I più indicati per parlarne sono i combattenti stessi..
Alla fine sono loro che meglio conoscono le caratteristiche tecniche della battaglia sul ponte­ ­
Un consiglio per un giovane ragazzo o ragazza che vuole partecipare al corteo storico??
Quello di provare, perché l'emozione di sfilare o di salire sul ponte.
L'emozione di far parte per un giorno della gloriosa storia di Pisa in mezzo agli altri Pisani fa solo si che la pisanità che ti è dentro cresca ancora di più rendendoti sempre più orgoglioso e, di conseguenza, facendoti attaccare ancora di più al gioco­ ­
Un giudizio sulla vittoria del 2011 una grande gioia?
Assolutamente si!! finalmente!! erano troppi anni che aspettavamo e speriamo che la tendenza si sia invertita almeno per un po'­ ­
Tre personaggi che hai ammirato durante questi anni del gioco che ti sono rimasti nel cuore?
uno è per forza "il mi babbo" visto che tutto per me è nato da piccolo con lui.. visto poi il mazzo che si è sempre fatto per il gioco stesso.. peccato che ne sia uscito, per me è un rammarico.
Uno è sicuramente Edo Lupi.. e non solo chi ha vissuto in San Marco sa bene cosa voglia aver detto la sua figura per il gioco. Il terzo che voglio citare è Cirano Renieri, il responsabile degli alfieri sbandieratori.. anche per lui anni di passione per il gioco.. ma sono storie ripetute per moltissime persone qui a Pisa,dovremmo nominare ben più di 100 persone che hanno dato la propria passione al gioco stesso­ ­.
Eppure nel gioco ci sono anche tanti non pisani che amano il gioco come se fosse loro che ne pensi ?
Beh... basta entrare nella mentalità del gioco.. come fai a non amarlo?­ ­
Facendo un confronto con il palio di Siena,qualcuno ci accusa di avere' meno attaccamento alla propria parte e/o magistratura come mai tanti passano da un all'altra parte con tanta facilita'?
Ci sono dinamiche ben diverse.. a Siena corre un cavallo con un fantino, spesso pagato per farlo. chi è attaccata alla propria contrada è la gente che la vive come una grande cerimonia., mettere insieme 20 uomini per fare una squadra è molto diverso visto che ognuno di questi 20 ha le proprie peculiarità..
DI certo non è un cavallo e non viene pagato per correre, anzi.. deve rimetterci di tasca propria e della propria fatica.. se un combattente  non si trova bene in una squadra è più che normale che se ne vada, soprattutto se non fa parte del quartiere dove spingeva.
Un giudizio su Paolo Orsucci e Renzo Ciangherotti?
Se le persone riescono a parlare con i fatti hanno raggiunto il loro obiettivo.
Nel 2011 abbiamo vinto e tutte le magistrature si sono adoperate per raggiungere tale traguardo,basando su questo il giudizio non può essere che più che positivo­ ­.
E se ti dico magistratura San Marco cosa mi dici ?
Una bella sorpresa.
Quando sono stato coinvolto dalla magistratura per le cene o per il memorial mi sono trovato davvero molto bene, ma ciò che più mi ha colpito è l'impressione di aver avuto davanti a me una famiglia molto molto grande e affiatata che posso solo ringraziare per avermi fatto sentire a mio agio­ ­
Cosa non sopporti nel gioco?
Gli arrivismi.. chi cerca sempre di far le cose per mettere in luce la propria persona piuttosto che per il bene del gioco, della parte o della propria magistratura­ ­.
Pronostico secco sul gioco 2012?
Sperando che il trend sia davvero cambiato.. 4-2 per mezzogiorno­ ­.
Un tuo giudizio sul blog?
Un ottimo veicolo di discussione in prospettiva,finalmente la "manovalanza" del gioco ha la propria voce..
Anche perché questa "manovalanza" sono coloro che per il gioco si sfondano la schiena­ ­


giovedì 27 ottobre 2011

Il Ruggito del Leone................Alessandro Bigazzi


Un giovane combattente,che in soli due anni è arrivato insieme agli altri 19 leoni a riportare il paliotto nella palestra bianco-nera,un trofeo che mancava dall'anno 2000,quando capitanati da Davide Rossi in 1 minuto e 22 secondi il Leone rampante sconfisse il Santa Maria.
Nome?
Alessandro
Cognome?
Bigazzi
Il tuo soprannome?
Biga
Come sono stati i contattati per diventare combattente e cosa ti ha spinto ?
Una sera ad un pub di San Miniato in base al mio fisico, da un ex combattente e ex balestriere
ho provato una sera e mi è piaciuto,sono rimasto subito affascinato da quel maledetto carrello.
La tua storia nel gioco del ponte ?
Sono entrato nella squadra dei Leoni da subito,era l'anno 2009, il primo anno della rifondazione da zero,ed nei Leoni spingo attualmente.
Cosa pensi della parte dove hai spinto nel 2011?
Posso dire che alla fine è stato un bel gioco pieno anche di sorprese, la parte si è comportata bene ed è stata unita, spero che continui così anche per l'anno 2012.
Da amante del gioco del ponte credi che qualcuno sia controproducente nell'ambiente ?? chi è??? per quali ragioni???
Domanda pericolosa: comunque in generale posso dire che il gioco va avanti grazie ai volontari che lo amano, è un peccato che non venga supportato adeguatamente, forse non ci hanno visto il business, però vedo che sta crescendo e ritornando ai vecchi fasti, quindi spero continui così.
I tuoi nemici( sportivi)?
Sinceramente non ne ho, nemici non ce ne sono, semmai saranno antagonisti, e in questo caso è chiaro che la parte di tramontana sia antagonista, a volte lo sono anche le squadre all'interno della parte, ma io la chiamo "Sana Competizione".
Una tua proposta per migliorare il gioco?
Il gioco in se stesso mi piace così, come nel 2011, con le mandate... per quanto riguarda il contorno spero invece che cresca la sua popolarità anche fuori da Pisa, dovrebbero pubblicizzare di più e organizzare meglio per i turisti e i visitatori, perché è un bel Gioco ed unico nel suo genere.
Da giovane combattente quale sei un consiglio per chi inizia quest’anno il gioco?
Il gioco va amato perché è duro, non solo sotto il tubo, ma anche al di fuori, nell'ambiente c'è sempre una aria tesa, sei sempre in guerra, tutto l'anno, se non hai motivazione non lo puoi fare, se ti piace invece passi sopra a tutte le avversità, e impari a combattere con la giusta rabbia, come nella vita.
Come si presentano i Leoni al nastro di partenza per il 2012?
Secondo me si presenteranno bene, abbiamo una bella squadra unita, poi si sa, da qui a giugno la corsa è lunga, può succedere di tutto, ma io sono fiducioso nei miei compagni e so che alla fine, comunque vada, venderemo cara la pelle, a tutti.
Se ti dico Renzo Ciangherotti e Paolo Orsucci ,cosa mi dici ?
Luogotenente e Generale della parte le più alte cariche della parte civile e militare di mezzogiorno.
Con Renzo ho un buon rapporto, è il secondo uomo che ho conosciuto nel gioco,
Il generale Paolo Orsucci invece lo conosco poco quindi non mi posso esprimere e dare giudizi ne sulla sua persona ne sul suo operato.
Dall'esterno qualcuno giudica  negativamente  il non attaccamento alla propria parte e/o magistratura come mai tanti passano da un all'altra parte con tanta facilita'?
Bella domanda... io credo che passare il Ponte non sia molto corretto, credo che lo si possa fare, come hanno fatto in molti, ma solo ed esclusivamente per protesta... anche se forse io prediligo chi rimane a sistemare le cose invece di chi scappa... Opinione personale, ma io giustifico l'attraversamento, solo per gravi motivi.
Un giudizio sul tuo capitano Nico Palla ?
Bè, è facile, io ho molta stima di lui, ma non solo per il gioco, siamo anche amici nella vita, pur mantenendo all'interno del gioco le dovute e rispettive posizioni.
Quest'anno ci ha fatto vincere, quindi è la miglior risposta che volevamo da lui.
Inoltre è di Putignano, quindi un vero Leone.,non sono un lecca piedi, e ammetto che all'inizio potevo avere qualche dubbio in quanto capitano giovane, ma ora è Il Capitano più giovane ad aver vinto, quindi massima fiducia.
Un pronostico secco sul gioco 2012?
Credo Mezzogiorno vincente 4-2 un sogno sarebbe vincente per 5-1
Questo blog si chiama "il gioco del ponte senza peli sulla lingua" hai voglia di dire qualcosa che non hai mai detto sul gioco ad una persona, oppure ad una squadra ?
In generale si, voglio dire una cosa, e ogni riferimento è puramente casuale:
Per il bene della parte, spero che ogni squadra sia trattata alla stessa maniera, non mi piacciono i giochini solo per stare davanti a quello o a quell'altro... vorrei una parte che si impegna e che produca 6 squadre forti, poi chi è + forte o + debole alla fine non deve contare, se non come detto prima, solo per confronto e sana competizione per accrescimento
Non amo chi gioca sporco danneggiando la parte e le altre squadre perché così facendo aiuta Tramontana e quindi alla fine E' Un Coglione...
Un giudizio sul blog?
Positivo, alla fine da spazio anche a noi, che di solito non veniamo troppo considerati. E' importante dare importanza anche ai combattenti che alla fine fanno divertire tutti l'ultimo sabato di giugno.,così magari anche la popolazione non li guarderà più come alieni venuti sulla terra.
Chi vorresti incontrare nel 2012 sul ponte?
Non ho preferenze, ma spero una squadra alla pari come nel 2011, così c'è la possiamo vivere fino in fondo




lunedì 24 ottobre 2011

L'ago della Bilancia.........Stefano Bilancieri


Se parliamo di gioco nella parte di Tramontana ,il  suo nome ,suona come una campana a festa,grande atleta,uomo umile e forte della parte boreale,che ha lasciato nel corso degli anni il suo timbro su mitiche battaglie al carrello con la parte australe.
Nome?
Stefano
Cognome?
Bilancieri.
Il tuo soprannome nel gioco?
Per tutti sono conosciuto come "il bila"
La tua storia nel gioco del ponte?
Ho iniziato nel 1989 con la squadra del mio paese il Calci fino al gioco del  1993, poi sono approdato nella magistratura del San Michele e dal 1994  al 2009 sono rimasto nelle aquile,poi nel 2009 la scelta di intraprendere una nuova avventura con i Mattaccini.
Pregi e difetti dei Mattaccini'?
Il difetto e' che per adesso siamo una squadra che deve ancora dimostrare il nostro vero valore durante la battaglia di giugno.
Il pregio, e' che sono convinto che presto ci riusciremo........attenti al Mattaccino 2012 siamo molto agguerriti.
Un giudizio sull'operato del comando di tramontana nell'anno 2011?
Direi che c'e' stata qualche montata quantomeno anomala
Solo uno sbaglio di strategia durante il gioco oppure anche la gestione dell'annata è stata sbagliata ?
Sicuramente lo sbaglio di strategia e' evidente, per la gestione non ho trovato grosse differenze dalle altre volte,nonostante la sconfitta dopo 13 anni niente da imputare  al comando
Rispetto al palio di Siena c'e' meno attaccamento alla propria parte e/o magistratura come mai tanti passano da un all'altra parte con tanta facilita'?
Difficile da spiegare, sinceramente le due volte che ho cambiato squadra non l'ho vissute benissimo
poi nel nostro contesto, essendo un gioco di squadra gli spostamenti sono legati alle varie amicizie
Il tuo capitano preferito?
Sicuramente i ricordi di gioco più belli gli ho vissuti con Antonio Pucciarelli
anche se non direi che e' il mio capitano preferito diciamo, che ognuno mi ha lasciato dei bei ricordi
Dopo 16 anni l'addio dal san Michele nell'ambiente del gioco si sussurra che l'addio non è stato dei più amichevoli ,qualcuno parla di dente avvelenato, la tua verità?
No nella maniera più assoluta , ho lasciato perche' non condividevo il modo di condurre alcune situazioni.
Si era incrinato il rapporto con il capitan Biagi?
No, anche se ritengo che abbia commesso degli errori, il rapporto caso mai si e' incrinato successivamente.
I tuoi rivali sportivi?
Quegli storici ovviamente i Delfini, adesso le squadre che sono davanti.
Da amante del gioco del ponte credi che qualcuno sia controproducente nell'ambiente ?? chi è??? per quali ragioni???
Tutti coloro che assumono ruoli di comando senza averne le dovute conoscenze e capacita.
Invece di chi hai stima nel gioco ?
Ho grande stima di coloro che faticano un'annata per fare questa manifestazzione, dai combattenti ai cuochi,
Nell'estate 2011 era stata diramata la notizia di un tuo incarico come capitano 2012 dei Mattaccini ...solo fantagioco?? Come stanno veramente le cose?
 Solo fantagioco erano voci e sinceramente  non so nemmeno da dove sono uscite.
La più grande delusione e la più grande vittoria nel gioco?
Ovviamente il gioco del 1999 la prima vittoria contro i delfini,una gioia immensa, la più grossa  delusione il non gioco 2005.
Nel 2011 dopo oltre  9 minuti di  combattimento contro il San Antonio avete ceduto con onore le armi  cosa mi racconti ?Bastava poco per vincere?
Un bellissimo combattimento tra due compagini all'altezza del loro nome ,una grande battaglia , e' stata di  coronamento ad un anno di allenamento ovvio avrei preferito un epilogo diverso ma va bene lo stesso.
Una tua proposta per migliorare il gioco?
Dopo tanti cambiamenti, siamo ritornati al gioco del 1982 penso che vada bene cosi.
Le prove generali di parte a porte aperte favorevole ?
Sono sempre stato favorevole, anche perche' nonostante le porte chiuse non esistono segreti.
Una richiesta all'amministrazione comunale?
Cadro' nel retorico, ma le squadre avrebbero bisogno di sedi adeguate.
Un pronostico per il 2012?
Troppo presto per fare un pronostico ....né riparliamo in primavera .
Un giudizio sul blog?
Una bella iniziativa ,è importante dare la parola alla base e far conoscere tutte le sfaccettature del gioco.



venerdì 21 ottobre 2011

Il "nuovo" che avanza........ Daniele Cionini



Finalmente tra le persone intervistate è caduto nella trappola anche il giovane Magistrato della magistratura del Calci.
Un nuovo corso ,con un progetto ambizioso per far crescere ancora di più la squadra di Calci
Nome?
Daniele
Cognome ?
Cionini
Che ruolo svolgi nel gioco del ponte?
Magistrato della magistratura del  Calci,confermato anche per l'anno 2012.
Come sono stati i contatti per diventare magistrato del Calci e cosa ti ha spinto a fare il magistrato?
Frequentavo la squadra già da dieci anni come consigliere,e  la voglia di far ben figurare il  comune di Calci e la squadra mi ha spinto a scendere in campo con la carica di un giovane agguerrito amante del gioco e delle tradizioni pisane.
Rispetto al palio di Siena c'e' meno attaccamento alla propria parte ed alla  magistratura di appartenenza, come mai tanti passano da un all'altra parte con tanta facilita'?
 Manca una regola chiara che vieta questi passaggi da una parte all'altra a mio parere andrebbe vietato applicando un periodo di stop al combattente che intende cambiare parte.
Pregi e difetti della tua magistratura’?
 Un grande gruppo,sarebbe utile qualche innesto volenteroso per aiutare lo sviluppo della parte civile della magistratura.
Se ti dico Massimo Del grande nuovo generale di tramontana cosa mi dici ?che  aspettative ?
Massimo penso che sia  l 'uomo giusto per far rinascere il civile di parte gran lavoratore.. mi aspetto tanta collaborazione per un grande 2012.
Parlando di civile cosa ha fatto nel 2011 la vostra magistratura e quali sono i progetti in cantiere per il 2012?
Ancora poco, per l'anno passato causa mancanza di tempo onestamente son pochi  i mesi che avevo a disposizione per creare un progetto per il 2011,per il 2012 .progetti tanti in collaborazione con associazioni che lavorano con il territorio comunale di Calci.
Come mai niente gioco del mulino ...colpa dell'amministazione comunale di Calci oppure....?
Esclusivamente colpa del dio denaro.
Chi non sopporti nel gioco? Chi stimi?
Ho tanti amici ognuno ha tanti pregi e qualche difetto, stimo per riconoscenza  il nuovo capitano dei Delfini Marco Falugi.
Se dico Nello Pellinacci cosa mi dici?
Un grande capitano che ha fatto la storia del gioco del ponte, uno che quando dorme sente l'erba cresce sotto i piedi.
Una tua proposta per migliorare il gioco?
Proporrei di fare almeno il doppio delle prove al carrellone perché sono convinto che tutto questo possa essere molto utile per preparare al meglio la squadra per la battaglia finale di fine giugno.
Sul blog è partito proprio oggi un sondaggio...prove generali di parte in piazza con il pubblico oppure come ora riservate ai soli addetti ai lavori?
Il mio voto và per la tradizione,prove esclusive solo agli addetti ai lavori.
Per quanto riguarda il civile cosa propone Daniele Cionini per gli anni futuri?
Perfezionare il discorso scuola magari organizzando una mini sfilata nel giardino delle scuole prescelte,per coinvolgere sempre di più le famiglie alle tradizioni della nostra città.
Dopo 13 anni tramontana ha perso il gioco un giudizio sul comando del 2011 e cosa deve fare la parte per tornare a vincere nel 2012?
Il giudizio è  molto positivo soprattutto perché non si sono fatti intimorire e non hanno dato privilegi, se nel 2012 si seguirà la stessa linea penso che si possa tornare a mettere al buio la parte a sud dell'arno.
Una richiesta all'amministazione comunale ?
Solo due parole  collaborazione e contributi maggiori,il tutto condito dalla puntualità.
Il gioco è in mano alla politica ?
Purtroppo la risposta è si.........anche nel gioco è presente la politica.
Un appello per la tua magistratura cosa desideri per il 2012 e di cosa hai bisogno ?
Mi basterebbe esser considerati come una magistratura del comune di Pisa.
Un giudizio sul blog?
Mi sembra un ottima idea con gran seguito di pubblico ed e una cosa che fa bene al gioco.
Pronostico per il 2012 voglio un risultato secco su come andrà il gioco ?
Mi auguro 4 a 2 per tramontana e  Calci vincente.
Chi vorresti incontrare nel 2012?
San Martino, per vendicare la sconfitta del 2009






mercoledì 19 ottobre 2011

Intervista ad una scrittrice......Valeria Tognotti


Abbiamo l'onore di avere ospite sul Blog la scrittrice del libro " Il Gioco del Ponte"raccontato ai ragazzi,un libro dedicato ai ragazzi e a tutti coloro che vogliono imparare la caratteristica manifestazione pisana attraverso un linguaggio semplice e divertente,.l'autrice Valeria Tognotti con le illustrazioni di Giulio Peranzoni, in collaborazione con la magistratura dei Dragoni e con l'associazione Sum Felix ,editore Felici ,presenterà il libro Domenica 23 ottobre alle ore 18 presso la Stazione Leopolda di Pisa.

Nome?
Valeria
Cognome?
Tognotti
La tua storia come scrittrice?
Ho la passione per la scrittura da quando ero piccola, ma a livello professionale soltanto da qualche anno ho iniziato a collaborare con alcune case editrici come redattrice di testi e come ghost writer. Ho una mia rubrica sulla rivista “Bambino” sarai tu! che si occupa di bambini e del mondo naturale e ho pubblicato poesie e haiku, composizioni giapponesi.
Che tipo di scrittrice sei? Ti è difficile esserlo?
Credo di essere piuttosto emozionale, nel senso che qualsiasi cosa tratti cerco sempre di ancorarlo alle passioni suscitate. Non risulta difficile, ma sicuramente impegnativo perché alla fine si tratta di un coinvolgimento completo.
Come mai scrivere un libro sul Gioco del Ponte?
In quanto scrittrice sono stata contattata da un’associazione culturale legata al Gioco. Ci siamo resi conto che nonostante ci fossero opere scritte dal 1700,  mancavano testi indirizzati ai bambini che spiegassero in maniera semplice il significato della manifestazione.
Com’è nata l’idea, qual è stata la molla che l’ha spinta ad indagare sul mondo del Gioco del Ponte e quali sono stati gli strumenti di cui s’è maggiormente avvalsa?
Il progetto è nato dunque dalla volontà di coprire un’importante falla editoriale. La molla dell’infanzia è stato un forte movente, l’idea di parlare ai più piccoli con un linguaggio comprensibile e divertente mi ha stimolato a indagare ancora più a fondo nel Gioco per riportare alla luce i tesori nascosti. Mi occupo di infanzia come educatrice da molti anni e la passione della scrittura si è unita alla responsabilità pedagogica.
Ciò non sarebbe stato possibile senza l’importante riferimento bibliografico delle opere del Prof. Alberto Zampieri, di Paolo Gianfaldoni e Virgilio Salvestrini e senza la competenza storico tecnica di esperti ed appassionati del Gioco come Vito Ardito che hanno contribuito con le loro conoscenze.
Quali sono i problemi e le responsabilità di scrivere su persone reali?
Una rievocazione storica così importante richiede rispetto, obiettività su fatti e persone e attendibilità storica. Spesso le fonti sono confuse o intessute di leggende, riuscire a orientarsi cercando di avvicinarsi quanto più possibile alla verità è la responsabilità maggiore.
Questo libro verrà distribuito nelle scuole di Pisa per riscoprire le radici della cultura e delle tradizioni di Pisa?
Abbiamo programmato insieme a Felici Editore un percorso didattico per le scuole di Pisa e non solo, per avvicinare i bambini alla storia del Gioco con un approccio prevalentemente ludico, secondo il motto: “Giocando s’impara!”.
Chi è stato da ispiratore del libro?
Più che un ispiratore è stato il connubio di idee a creare l’ispirazione: la volontà di dare nuova vita ai valori del Gioco e la mia esperienza nella comunicazione infantile hanno portato allo sviluppo di un libro di diversa concezione 
Qualcuno ci definisce buffoni esaltati...te che parere ti sei fatta di chi suda,e sia allena tutto l'anno per la battaglia finale di giugno?
Chi percepisce il Gioco facendo riferimento solo al momento dello scontro al carrello potrebbe farsi condizionare da un’ intuizione superficiale. Avvicinandoci soltanto un po’ di più e conoscendo anche tutta la realtà che sta dietro al Gioco si può realmente comprendere ciò che spinge questi uomini, e non solo i combattenti, ma i componenti tutti della manifestazione, dalle cariche civili a quelle militari, alle tifoserie, a perseverare con impegno e grande fatica nel protrarre la manifestazione nel tempo.
C’è il senso si appartenenza alla città, la comunione con il resto della cittadinanza, il sentirsi partecipi nella conservazione di un bene culturale quale va percepito il Gioco del Ponte. Chi spinge e suda lotta per questo. Lo sforzo non è fisico soltanto, è uno sforzo d’animo che non si esaurisce al momento della palestra o della competizione,  ma si amplia alle attività socio culturali favorite nei quartieri dalle diverse Magistrature, che tendono al miglioramento di tutta la collettività. Inoltre il Gioco porta con sé una magia che rende impossibile non appassionarsi una volta conosciuto. Ma questa non può essere spiegata, va solo vissuta.
 Qual è il segreto di questo libro?
Il libro è scritto sotto forma di racconto avventuroso, per cui ci si appassiona alle vicende del popolo pisano come fosse l’eroe di un romanzo e allo stesso tempo si può imparare la storia e la tecnica del Gioco. In questo senso è anche una chiave di lettura per accedere agli approfondimenti più tecnici e specifici delle opere precedentemente scritte.
Che prototipo di lettore e di acquirente aveva in mente mentre scriveva questo libro?
Nasce per i ragazzi, ma è adatto a tutti coloro che vogliono saperne di più leggendo qualcosa di semplice e chiaro. Per cui anche gli adulti possono trovarlo avvincente e istruttivo. Inoltre i bambini di età prescolare potranno divertirsi con le colorate illustrazioni di Giulio Peranzoni.
Una sua proposta per migliorare il gioco del ponte nel futuro?
Una cosa che ancora manca al Gioco è la locazione di ogni sede militare e civile di Magistratura nel quartiere di rappresentanza per far sì che gli abitanti possano essere coinvolti direttamente nelle attività della squadra mantenendo vivo la spirito di Gioco anche durante l’anno.
La sua magistratura del cuore?
Non sono legata ad una Magistratura in particolare, ma simpatizzo per la Parte di Mezzogiorno che fa riferimento all’area geografica dalla quale provengo.  




martedì 18 ottobre 2011

Dove Osano Le Aquile........Massimiliano Signorini


Abbiamo l'onore di intervistare un personaggio che ha fatto la storia passata e recente della parte di Tramontana,con l'ambizione di scalare il più in fretta possibile gerarchie militari della parte boreale,in attesa che un nuovo vento spiri sulle rive nord dell'arno vi lascio con l'intervista:
Nome?
Massimiliano
Cognome?
Signorini
Il soprannome nel gioco?
Tutti mi chiamano Pericle
La tua storia nel gioco del ponte?
Praticamente coincide quasi con la mia vita, inizia, da tifoso nel lontano 82, quando babbo faceva il combattente, il giorno dopo il gioco, da tanto che urlai sulla tribuna lato San Francesco, ero a letto con la febbre.
Ho durato a stare in tribuna fino all'88,poi sono sceso in campo  e, per ora non ci sono più  risalito sulle tribune
Nell 89 feci il celatino di picchetto al ponte ,poi iniziai a sfilare da combattente da parata: nel  90 nel  San Michele  nel 91 nel  San Francesco,poi dal 92 al 94 ho fatto il trombettiere a Tramontana.
Nel 95 ritornai a fare il combattente da parata sempre nel San Francesco, nel 96una pausa di un anno  stetti in piazza a vedere il gioco senza nessun incarico.,fu il primo anno che non esistevano più le controfigure da combattente.
Dal 97 al 2003 ho combattuto nel San Michele,negli anni 2004 - 2005 - 2006 ho fatto il punzonatore,per la parte di tramontana ,poi nel 2007 il richiamo del tubo con Aquila-Matta, nel 2008 riserva del San Michele,
2009 combattente dei satiri,2010 combattente nel San Michele,nell'ultima edizione del gioco punzonatore della parte di tramontana
Esperienza ventennale nel gioco ,il tuo capitano per eccellenza ?
Ho avuto la fortuna di avere quattro grandi capitani   Pucciarelli, Franceschini, Biagi e Brogi,sicuramente Antonio Pucciarelli, che m'ha comandato la prima volta e negli scontri grossi con i grandi Delfini, però ritengo per che per eccellenza il mio capitano  sia Bob Biagi, anche perché è stato come vincere una scommessa.
Parliamo della macchina da guerra del San Michele pregi e se esistono difetti di questa magistratura invincibile negli ultimi 13 anni?
I pregi: la semplicità delle persone, la collegialità nell'affrontare le situazioni, l'unione di un gruppo affiatato
I difetti: difficili da trovare, forse il fatto di dover essere sempre al massimo per mantenere la posizione di invincibilità come dice Bob: vincere è facile, è continuare a vincere che è difficile.
Un commento sul comando 2011 di tramontana qualcuno ha accusato il comando di essere troppo filo San Michele nelle scelte cosa vuoi rispondere?
Chi accusa dovrebbe rileggere la storia dei combattimenti,il San Michele è montato di risposta sulla presunta prima di Mezzogiorno e l'ha sbatacchiata in fondo, quindi non vedo quale tipo di protezione ci sia stata da parte del Comando forse a quella gente brucia il fatto di non essere stata protetta per l'ennesima volta?
Da amante del gioco del ponte credi che qualcuno sia contro producente nell'ambiente ? chi è? per quali ragioni??
Se mi fai una domanda del genere rischi di scoprire un vaso di scorpioni,comunque ti dico questo: c'è gente, nei posti chiave, che non ha la competenza giusta per gestire correttamente la manifestazione, è come il pesce, inizia a puzza dal capo.
Dopo aver trascorso tanti anni nella parte di tramontana Roberto Tonini è entrato nel consiglio degli anziani cosa ti aspetti da lui?
Dopo aver visto la gestione degli ultimi anni da parte del Consiglio degli Anziani, penso che chiunque ci arrivi possa solo fare meglio!
I tuoi rivali sportivi nel gioco?
Personalmente m'è rimasto un po' di astio verso i Dragoni, contro i quali ho perso nel 2009 indossando la cotta dei Satiri, sconfitta che non ho potuto vendicare nel 2010., c'hanno pensato le aquile  nel 2011, diciamo che va bene così...
Una richiesta di Massimiliano Signorini all'amministrazione comunale?
Mi auguro che il gioco sia gestito da gente che il Gioco lo vive da dentro
mi spiego meglio: che il consiglio degli Anziani sia composto da gente che viene dall'ambiente Gioco del Ponte, eventualmente assistita da competenti, tipo commercialisti, avvocati, ecc.in modo che non siano prese cantonate tipo quella che vorrebbe i combattenti sotto un certo limite di età.
Il futuro dentro il gioco?
Dopo il gioco 2010 un gruppo di persone relativamente giovani presentò la domanda per comporre, a Tramontana, un comando totalmente nuovo,una ventata di gioventù dentro la stanza dei bottoni di chi comanda , come ben sai, sarei stato il luogotenente generale.
Avevo l'appoggio pieno da parte di molta gente di Tramontana (raccogliemmo qualcosa come 400 firme  all'interno delle sei  magistrature), alcuni consiglieri anziani si dimostrarono entusiasti di questa ventata di novità, salvo poi dimenticarsi quello che avevano promesso, e com'è andata è storia recente...per tornare alla domanda, ti posso dire che non ho certo buttato tutto nel dimenticatoio, può darsi anche che non ci arrivi mai, ma se c'è una cosa che tenterò continuamente è di arrivare laddove qualcuno mi ha impedito di arrivare!.
Un giudizio su questo nuovo strumento di comunicazione?
Una bella iniziativa, come del resto sono le iniziative che vengono dal basso...cerchiamo di tenere viva ed alimentare questa piccola fiammella, visto che, per la manovalanza del Gioco, le occasioni per esprimersi sono ridotte al minimo!
Un pronostico per il gioco del ponte edizione 2012?
Non vorrei sembrare il gufo di turno, ma se non cambia qualcosa ed alla svelta rivedo i lampioni spenti a Nord dell'Arno!





sabato 15 ottobre 2011

Il ritorno del Guerriero.........Michele Conti



Nome?
Michele
Cognome?
Conti
Il soprannome nel gioco?
Non né ho
La tua storia nel gioco?
Ho iniziato nel 1988 con la magistratura dei  Dragoni capitanati da Alberto Benedettini detto lo  "Sceriffo"
fino al 1991 nel1992 sono stato fermo per dissidi con l'allora capitano dei dragoni   Benedettini Stefano.
Dal 1993  sono passato nella gloriosa magistratura del San Marco con il mitico capitano Edo Lupi e lì ho fatto il combattente fine al 2005 con i vari capitani che si sono succeduti alla guida del Leone Alato.
Due capitani  su tutti Alberto Bendettini ed Edo Lupi pregi e difetti di questi personaggi che hanno fatto la storia del gioco del ponte?
Amanti del gioco e delle tradizioni della nostra città , maestri di vita ,difetti chi non li ha ?
Un proposta per migliorare il gioco ?
Due proposte, per la parte civile,dare piu' voce alle magistrature,per quanto riguarda la parte militare una maggiore considerazione della base del gioco ...i combattenti,perché sono convinto che da loro possono venire fuori idee e proposte per migliorare il gioco del ponte.
Un consiglio per chi quest'anno inizia a sudare sotto il tubo?
Ricordarsi sempre che se fai questo gioco con passione e sacrificio alla fine il risultato sarà sempre positivo,ma ci vuole anche tanto impegno durante gli allenamenti in palestra.
Un giudizio sulla edizione 2011 del gioco?
Bella vittoria della parte di  Mezzogiorno dopo13  anni al "buio" merito di tutte e sei le magistrature e di tutto il comando australe che ha collaborato per perseguire un unico scopo la Vittoria.
Secondo te esistono sempre le divisioni all'interno delle varie parti del gioco?
No,secondo me non esistono divisioni tra le varie squadre,ma  esistono personaggi che del gioco non sono interessati,ma che gravitano attorno al gioco stesso per altri scopi.
I tuoi rivali sportivi?
Mi piacerebbe un incontro  San Marco vs San Francesco,sarebbe una bella rivincita contro una nobile magistratura capitanata da un grande capitano Antonio Pucciarelli.
Chi ,e cosa non sopporti del gioco ed invece chi stimi nel gioco?
Partiamo dalla parte positiva del gioco,grande  stima  per tutti quelli che il gioco lo vivono 365 giorni all'anno e parlo dei combattenti dei capitani della gente che sacrifica il proprio tempo per dare una mano (materialmente e finanziariamente) alle magistrature,la parte marcia del gioco come dicevo prima è chi usa il gioco  per scopi non inerenti al gioco o solo per apparire.
A fine agosto  si è svolto il I° Memorial Alessandro Conti ..due parole sulla manifestazione e su chi era Alessandro?
Ale  è stato un grande combattente mitico per le sue "incazzature" e per i suoi metodi di insegnamento alla "spinta", anziché due parole per il memorial ne voglio dire quattro grazie,grazie,grazie,grazie  a tutto il San Marco e un ringraziamento a tutto il popolo del gioco del ponte intervenuto alla manifestazione in maniera massiccia.
La più grande vittoria e la delusione più cocente del gioco?
La piu' bella contro il Calci di nello Pellinacci nel 2000 dopo 11minuti e 53 secondi infiniti una grande gioia  e chi mi sta intervistando era presente
La delusione non aver disputato l'edizione della discordia....il 2005.
Una richiesta all'amministrazione comunale per il gioco del futuro cosa chiedere?
Coinvolgere tutta la cittadinanza,le scuole, far conoscere il gioco fuori dalle "mura" e dare più contributi alle magistrature per sostenere ogni anno l'onere economico della vita quotidiana di palestra di ogni squadra.
Un consiglio da dare ad un tuo ex compagno di tubo del San Marco, Marco Falugi che quest'anno appende la cotta al chiodo per mettersi la corazza di Capitano dei Delfini?
Marco è l'uomo delle sfide impossibili non ho consigli da dargli ma solo un in bocca al lupo per la nuova avventura da capitano.
Dopo 7 anni dal tuo ritiro ,quest'anno hai deciso di riprovare ad allenarti per il gioco......il tuo pensiero..?
Una sfida con me stesso, provo poi vedremo se sarò in grado o no altrimenti mi do all 'ippica
Un giudizio sul blog?
Una novità del gioco moderno .












venerdì 14 ottobre 2011

La Cena della Vittoria.......15 ottobre 2011



Sabato 15 ottobre,dopo tre mesi dalla vittoria sul ponte la parte di mezzogiorno festeggia la vittoria cercata per ben 13 anni., un evento che ha fatto sorgere di nuovo il sole australe a illuminare e riscaldare la città.
Sarà una festa del popolo biancorosso,in collaborazione con il comune di Pisa è stata organizzata la "Festa  Della Vittoria."
Dalle ore 17 i bambini delle scuole elementari di Pisa sono invitati per giocare e divertirsi ricordando la loro sfilata che ha ridato spirito e gioia al Gioco.
A seguire il Comune consegnerà agli ultimi sette Sindaci l'onorificenza “il Guerriero Pisano”.
Dopo una cena in allegria il Comando di Mezzogiorno premierà le Magistrature, i Combattenti che ci hanno regalato il faticoso successo e tutti i figuranti del corteo.
Un iniziativa a cui non può mancare il sostegno della Parte e della cittadinanza tutta che è calorosamente invitata a partecipare.
Tredici anni sono un eternità per molte vecchie glorie della parte australe e sembran niente per i nuovi arrivati,tramontana ha dominato le scene con grandi squadre e ottimi comandi che per più di un decennio hanno dettato legge sul ponte di mezzo.
Rivedendo le scene  televisive, pur senza la solenne impronta del passo  cadenzato  come per il corteo dei grandi, il corteo dei piccoli è stata una grande novità. Forse è proprio quello che mancava per  alimentare ancora di più l’amore per il gioco fin dall’inizio, bambini e genitori al seguito.
Se vogliamo far ritornare il gioco ai fasti di un tempo bisogna investire nei giovani,nelle scuole,e far tornare la voglia di appartenenza della propria parte che sia mezzogiorno o Tramontana.
Una vittoria che forse farà bene al  Gioco che torna a prendere vigore e competizione, specie dopo questa grande vittoria. Tramontana attende già con ansia la rivincita e Mezzogiorno non vede l’ora di poterla accontentare,il grande dualismo porta sempre  curiosità nel popolo.
Abbiamo portato 50.000 persone su i lungarni ,da lì dobbiamo ripartire ed è obbligo del comune trovare sempre più soluzioni idonee per favorire lo spettacolo del gioco.


 



"Vecchio e Decrepito Io Sono, Ma Portami Rispetto o Ti Bastono!"........Arturo Lagomarsini


Nome?
Arturo
Cognome?
Lagomarsini
Il tuo soprannome nel gioco?
Ar..tubo
La tua storia nel gioco?
Ho iniziato nel 1993 come combattente,mi allenavo nel San Michele.
Per uno nuovo come me, il passaggio nei Satiri fui scontato, ha seguito di alcune incomprensioni con il Capitano dell'epoca Alessandro Franceschini, decisi di smettere e Davide Rossi all'epoca preparatore della magistratura del  San Marco mi portò con se e insieme approdammo nei Leoni .
Lui Capitano e io combattente,nel 1999 a causa di una decisione di rimuoverlo dall'incarico , i Leoni si sfecero e io e altri 8 combattenti decidemmo di comune accordo di andare nei Dragoni.
Ricordo che Alberto Benedettini "Lo Sceriffo" mi contattò invitandomi a vedere l'ambiente....così decidemmo,di aiutare i bianco verdi di San Piero a Grado.
Nel 2000 però fui l'unico a mantenere la parola data a Davide e quindi tornai nei Leoni dove sono rimasto per altri 2 anni.
Dopo aver smesso da combattente , nel 2003 fui contattato dal Ricoveri e dal Paradiso per ricoprire il ruolo do co-Capitano per la squadra San Martino- Dragoni.
Il 2003 mi vide accorpato col San Martino e il 2004 coi Leoni.
Fino a che dopo 7 anni di pausa , sono tornato alle "origini".
Fino ad arrivare ai giorni nostri il tuo incarico nei Satiri,pregi e difetti di questa squadra?
Tengo a precisare che se sono tornato a ricoprire un ruolo nel Gioco è grazie a Capitan Bob Biagi capitano della magistratura del San Michele  che per ben 2 anni mi aveva contattato, e anche grazie a Lillo(Roberto Tonini)
Non parlerei di pregi e difetti in quanto , la squadra è giovane e da tale si comporta...giustamente.
L'unica pecca dei Satiri e forse è quella più importante è la mancanza di una propria sede.
Sei passato sotto le grinfie di tanti capitani quello che più ti è rimasto nel cuore?
Parto da un presupposto: tutti e dico tutti , mi hanno insegnato qualcosa.
Quindi a tutti loro vanno i miei ringraziamenti e la mia riconoscenza
Ma se devi fare  un nome?
Credimi non c'è un nome in particolare. Sono capitani con diverse caratteristiche sia di allenamento sia di gestione squadra.
Una proposta di Arturo per migliorare il gioco?
Più che proposta, io vorrei fare un augurio: ovvero quello che tutte le Magistrature e quindi le Squadre abbiano le proprie sedi.
Credo sia una cosa molto importante che sicuramente farebbe anche incrementare la passione nelle persone.
Parliamo un pò della parte di Tramontana edizione 2011 un giudizio ?
Purtroppo Tramontana era giunta alla fine di un ciclo.
Non voglio incriminare questo o quello, ma il calo era evidente .
E sai bene che se una parte cala mentre l'altra cresce.....
Qualcosa nella gestione della parte non ha funzionato?
Non do giudizi sulla gestione in quanto, essendo un capitano mi attengo alle decisioni del comando.
Obbiettivo dei Satiri nel  2012 e della parte di tramontana?
Innanzi tutto vediamo se sarò confermato capitano.
Ad ogni modo l'obiettivo è quello di migliorarsi sempre e comunque.
Il nuovo comando ha l'obbligo e il dovere (a mio avviso) di provare a vincere.
Se verrai confermato chi vorresti trovare sul ponte?
Una squadra di pari fascia , poi si sa, essendo un gioco strategico tutto può succedere.
Un consiglio per chi inizia oggi il gioco?
Il consiglio ? Di iniziarlo...con costanza ma soprattutto con passione, il resto vien da se,purtroppo ci sono tanti ragazzi che si sottovalutano non essendo dei fisici possenti...io dico loro che se qualora avessero intenzione di intraprendere la carriera da combattente di non esitare .
I tuoi nemici sportivi ...voglio un nome ...??
Non ho fatto in tempo a crearmi a nemici sportivi....ma ricordo che l'anno scorso Davide Rossi si fermò da me in un paio di occasioni e in entrambe i casi erano presenti due suoi combattenti.
Mi sfidò, forse sperava in un Dragoni vs Satiri piuttosto che contro il San Michele.
Come vedi forse sono io un nemico per gli altri...
Cosa e chi non sopporti nel gioco e chi invece stimi?
Nel Gioco sopporto più o meno tutto. Non sopporto la gente che lo critica. La gente che ci definisce buffoni esaltati, non sanno che dietro vi è una grossa preparazione un grosso lavoro e delle grosse amicizie ,gruppi di persone che lavorano in maniera affiatata.
Non sopporto coloro i quali gravitano attorno al Gioco per il semplice fatto di voler apparire a tutti i costi per poi magari salire anche sul carro dei vincitori.
Stimo invece chi ci mette la faccia nel vero senso della parola , dimostrando la vera passione.
La più grande vittoria e la più cocente delusione?
Leoni vs Santa Maria nel 2000 come combattente, fu la vittoria che permise a Mezzogiorno di raggiungere il 3 a 3.
La più grande delusione fu la sconfitta del 1997 contro il San Francesco,arrivammo a pochi centimetri dalla bandierina e poi perdemmo...
Cosa chiedi all'amministrazione comunale?
A loro chiedo il giusto impegno per le manifestazioni storiche e per valorizzare ancora di più il Giugno Pisano,so bene che ci sono problemi più importanti ma credo che anche questi in fondo lo siano
Cosa ne pensi di questo blog? può essere utile per la crescita del gioco?
Il blog é un'iniziativa lodevole purché non rimanga circoscritta a noi personaggi del Gioco, nel senso che se ce le cantiamo e ce le leggiamo rimane comunque una cosa ristretta.
Senti Arturo ultima domanda questo blog si chiama "il gioco del ponte senza peli sulla lingua" hai voglia di dire qualcosa che non hai mai detto sul gioco,una persona,una squadra ?
Al momento non ho nulla da dichiarare..........

mercoledì 12 ottobre 2011

spionaggio senza peli sulla lingua

ciao mi presento sono andrea della magistratura del san marco ,avendo ideato questo blog per amplificare e chiarire qualsiasi dubbio che possa venire a chiunque sia parte integrante del gioco senza distinzione di ruolo ,vorrei subito comunicare delle voci (pronte ad essere smentite) per le quali ci sarebbero alcuni personaggi della nostra parte che non riuscendo a fregare gli uomini ad un'altra squadra di mezzogiorno arrivano addirittura a consigliare la parte opposta (dicasi pucciarelli senza far nomi,d'altra parte siamo senza peli sulla lingua o no?) di telefonare a tali combattenti per portarli con loro.
ora sarebbe giusto che chi sa' qualcosa di sicuro si assumesse le proprie responsabilita' dandoci notizia su questo blog ,altrimenti tirar fuori certe voci vuol dire voler male alla parte e al gioco.
attendiamo qualche vostro parere e qualche notizia senza peli sulla lingua...........................

La scheggia Impazzita.........Giorgio Allodi



Pensieri in libertà di combattente che dopo tanti anni trascorsi nelle file boreali ha deciso di fare il salto triplo per sposare il progetto della magistratura dei Dragoni,con un addio molto polemico con la parte di Tramontana.
Nome?
Giorgio
Cognome?
Allodi
Il tuo soprannome nel gioco?.
Non ho soprannomi.
Il tuo percorso storico nel gioco del ponte?
 Ho incominciato  a spingere al tubo nel 1989 nel San Francesco,fino al 2000.poi  per scelte mie personali sono rimasto inattivo fino al 2009.
Dopo 9 anni di stop il richiamo del gioco si è fatto nuovamente sentire e sono rientrato nel gioco nel 2009 nella magistratura dei  Satiri, poi nel 2010 il ritorno alle origini  nuovamente con la cotta biancorossa  del  San Francesco fino all' anno scorso.
Il tuo capitano preferito?
Devo nominare due persone Renzo Magnozzi e Davide Rossi.
Renzo,grande uomo...grande capitano un amico per me che a quel tempo ero molto giovane...sicuro di se è mai polemico....grandissima persona.
Davide lo sempre stimato come avversario,quest'anno ho la fortuna di averlo come mio capitano ...una bellissima esperienza.
Il 2011 è stato il tuo ultimo anno a tramontana che ricordi lasci ?
Mi porto dietro un bel bagaglio di esperienza grazie al San Francesco di Renzo Magnozzi  e successori....gli ultimi anni purtroppo per il sottoscritto sono da dimenticare.
Il motivo della tua scelta di lasciare tramontana ?
Attualmente a Tramontana vi è il controllo totale di una squadra......più ruffiani affiliati......in poche parole parte marcia....amministrata da uomini poco seri...che non meritano sudore dei combattenti.
Un accusa rivolta verso la magistratura del San Michele?
Esatto ma non solo loro sono la rovina della parte di Tramontana.
Ma può una magistratura decidere le sorti di una parte non esiste un comando?
Mi viene da ridere pensando al comando  del anno passato il duo  Cerrai-Bani, due burattini in mano al potere,guarda caso ogni anno il comando a uomini di fiducia di qualche squadra.
Hai fatto il salto triplo sei andato nella magistratura dei Dragoni il primo impatto con il gruppo?
Mi sono trovato bene fin da subito,ottimo gruppo, ottimo capitano, bravi ragazzi, credo di aver fatto la scelta giusta.....diciamo che sto ritrovando gli stimoli del primo anno...cosa che avevo perso.
Senti Giorgio una tua proposta per il gioco?
Mi piaceva molto il fattore dei sorteggi per gli incontri,direi che è stata l' unica cosa buona inventata nel gioco moderno.
Niente strategia militare ?
Secondo me lasciare le sorti al sorteggio cancellava le polemiche sulle mandate sul ponte nessuna squadra si sentiva penalizzata.
Parliamo del passato e del presente del combattente Giorgio Allodi un pregio e difetto della magistratura del  San Francesco e dei Dragoni?
 Un difetto del San Francesco il fatto che si creavano molti gruppetti.....gruppo poco unito,un pregio il ricordo di una cara persona Antonio Polito.
Dei Dragoni posso dire che dopo solo pochi giorni quello che più risalta è l'umilta dei ragazzi ,un difetto ...al momento non saprei trovarne.
Chi e cosa non sopporti nel gioco e chi invece stimi?
Stimo molto la persona di un Antonio Cipollini un amico ,un compagno di tubo del San Francesco, chi non sopporto è una risposta scontata il comando di Tramontana del 2011 Bani-Cerrai,due personaggi che fanno male al gioco del ponte con la loro presenza.
La più grande vittoria e la più grande delusione?
La delusione e fresca di qualche mese  edizione del gioco 2011, troppe manfrine di parte, la più grande vittoria con capitan Ristori in San Francesco-Leoni, a 20 cm dalla bandierina si riportarono di la ...una bellissima sensazione il massimo che un combattente può sperare di vivere sotto il tubo.
Da combattente esperto ..un consiglio per un ragazzo che inizia oggi il gioco?
Che faccia un altro sport
...ma la passione per le tradizioni di Pisa?
Se proprio vuol fare il gioco che non lo faccia a tramontana.....
I tuoi nemici sportivi ..domanda scontata tutta la parte di tramontana oppure qualche squadra da salvare la trovi?
Tutta la parte nssuna esclusa
Una richiesta alla amministrazione comunale?
Più risorse alle magistrature che sono i veri pilastri del gioco,senza le magistrature non esisterebbe il gioco del ponte.
Un commento su questo blog?
Bellissimo era l'ora che si facesse qualcosa di utile e carino,un utile strumento per la crescita informativa del gioco

martedì 11 ottobre 2011

Faccia a Faccia con .........Renzo Ciangherotti


Oggi abbiamo l'onore di avere su questo blog,la prima carica militare della parte di Mezzogiorno,un Renzo Ciangherotti ancora felice a distanza di mesi del ritorno alla vittoria della parte australe dopo 13 lunghissimi anni,era infatti dal 1998 che la parte biancorossa non riportava a casa il Palio.
Nome ?
Renzo
Cognome?
Ciangherotti
Hai un soprannome nel gioco del ponte?
No, almeno per quanto ne so.
La tua storia nel gioco?
 Nell'1980 fui chiamato  dall'Assessore allo sport di Pisa  Lorenzo Bani, per far ripartire la macchina organizzativa del Gioco, occupandomi della riorganizzazione della Parte di Mezzogiorno.
Fino al 1985 come Consigliere militare e Luogotenente Generale, poi Giudice nell'edizione 1987.
Da tre anni ricopro nuovamente la carica di Luogotenente Generale di Mezzogiorno.
Veniamo ai giorni nostri parliamo della vittoria dopo 13 anni ?
La vittoria di quest'anno non è stata un caso, è stata costruita in un progetto triennale che ha visto l'inserimento graduale delle pedine mancanti e di una mentalità di collaborazione fino ad oggi mai vista,nella parte .
Anno 2011 vittoria della parte di mezzogiorno ,ma la squadra più forte del gioco è risultata ancora la squadra di Bob Biagi ,come si potrà sconfiggere la forza delle aquile? sono imbattibili al momento?
Ci attrezzeremo, ma il nostro primo obiettivo è ripetere il risultato vincente di quest'anno, rivincere il Gioco. Se poi ci capita di raggiungere anche questo obiettivo, ancora meglio.
Un difetto ed un pregio dei sei capitani di mezzogiorno edizione 2011/2012?
Il difetto, se vogliamo chiamarlo così, è quello di essere in alcune momenti troppo personalisti, cercando di massimizzare il risultato migliore per la loro squadra, ed è umano. Il grande pregio dei nostri capitani, quello di aver capito che l'interesse generale, cioè la vittoria della parte abbraccia e gratifica tutti ,ecco perché  merita una stretta collaborazione tra tutti.
Praticamente la razionalità.
Paolo Orsucci e Vito Ardito due generali della tua gestione un confronto?
Vito Ardito l'ho portato io nel Gioco negli anni '80.
Lo conosco da una vita,si giocava insieme da ragazzetti.
Ne conosco pregi e difetti e lui altrettanto di me., per questo eravamo in sintonia anche senza parlarci.
Con Paolo Orsucci ci stiamo conoscendo ora. Si impegna molto e si dedica al Gioco a giornate intere. Credo che sia un buon generale e soprattuto uomo di Mezzogiorno con tanta voglia di fare.
I rapporti sono ottimi anche se io non ho un buon carattere.
Se ti dico Roberto Tonini,oggi nuovo consigliere del consiglio degli anziani cosa mi dici? ,una richiesta ?
Un grande uomo che ha amato e continua ad amare la sua città.
Forse lui può smuovere qualcosa, perché a parte che sia un uomo di Tramontana, è una persona che ama il gioco e tutto coloro che lo fanno, sacrificandosi.,quindi mi aspetto parità di trattamento.
Parliamo della situazione palestre come sta mezzogiorno?
Male, malissimo, ed è una cosa VERGOGNOSA!!!
Quest'anno si festeggia il 30° anno della ripresa del Gioco.,sembra l'anno 0.
I nostri ragazzi costretti ad allenarsi in ambienti fatiscenti, umidi, antigienici, freddi, privi di tutto ed attrezzati dalle magistrature che fanno salti mortali per sopravvivere.
Questi quelli fortunati, poi c'è chi non ha niente assolutamente come i ragazzi dei Leoni che dall'1982 non hanno mai avuto una sede dall'Amministrazione Comunale e continua ad essere così.,ed è una squadra che ha vinto sul ponte dimostrando di saper affrontare la sfida con l'avversario.
Il S. Martino si allena a  Pontedera, grazie al comune di quella cittadina senza  nessun interesse diretto  per il gioco, in locali che presto  dovranno essere lasciati liberi.
I Delfini ad oggi non hanno nessuna sede si allenano  sulla spiaggia.
Poi a noi viene chiesto di approntare una manifestazione avvincente,
Dateci li strumenti e vi strabileremo!!
Abbiamo parlato di Amministrazione Comunale,il tuo rapporto con le istituzioni?
Molto critico!
Attualmente in stand-by, in attesa di toccare con mano le tante cose promesse.
Pronto a ripuntualizzare, gli errori fatti, le promesse non mantenute che si estrinsecano poi di fatto nella mancanza di rispetto di tutti coloro che lavorano duramente e con mille sacrifici per molti mesi,
Mi definirei una cellula dormiente, ma non per molto.
Ti viene consegnata una bacchetta magica  cosa farebbe Renzo Ciangherotti  per il gioco? che novità porterebbe al gioco?
Farei subito la cittadella del Gioco, per far vivere alla gente che sta sui Lungarni le emozioni dei combattimenti da vicino, durante delle esibizioni mirate e tese a far loro scoprire i metodi di combattimento che da lontano non sono visibili.
Dare palestre alle squadre e sedi nel quartiere ad ogni magistratura.
Durante l'anno promuovere manifestazioni del gioco talmente eclatanti da coinvolgere la cittadinanza, tipo: cena di tutti una volta in Borgo e una volta in Corso Italia, aperta a tutti.
Fare uscire i costumi del gioco, in occasioni promozionali, soprattuto in Piazza del Duomo dove i turisti si picchierebbero per immortalare i nostri figuranti e ne porterebbero le immagini che mostrerebbero agli amici, facendoci promozione gratuita.
Tre nomi di personaggi che hanno fatto la storia del gioco  che ricordi con molta gioia?
Sergio Carlesi, un grande uomo dotato di intelligenza, intuito e razionalità.
Valter Sabatini, il Capitano dei Capitani che sapeva parlare ai suoi uomini anche senza parole.
Edo Lupi, da me portato nel Gioco addirittura nel 1981, personaggio carismatico a cui va il mio abbraccio anche perché sono stato io, suo carissimo amico a destinarlo ad altro incarico.
Purtroppo la mia figura ha anche questi aspetti.
Il 15 ottobre la giornata della festa del popolo di mezzogiorno?
Il 15 ottobre sarà una  grande giornata..
Dobbiamo riprenderci quella immensa gioia lasciata sul Ponte l'ultimo Sabato di Giugno,dobbiamo ricordare, ringraziare e rinnovarci promesse per rivivere questa grande emozione anche nel Giugno 2012.
Soprattuto è la nostra vetrina, è la presentazione alla città di quelli eroi che per 13 anni non hanno fatto un passo indietro e si sono costruiti la vittoria.
Grazie Ragazzi, non mi stancherò mai di ripeterlo.
Un pensiero su questo nuovo strumento di comunicazione e di ascolto dei protagonisti del gioco?
Il blog è un'idea originalissima che come tutte le cose che funzionano, si è dovuta inventare. mancava la presa diretta con il gioco, mancava lo strumento dove rappresentare la voce, le opinioni, i suggerimenti, anche le incazzature del popolo del gioco.
Mille grazie agli ideatori e conduttori del blog..











Il Gigante buono .......Roberto Valente


Chi ci troviamo d'avanti oggi è una colonna portante della magistratura dei Mattaccini,un combattente con C maiuscola,uno che ha spinto per 20 anni  sempre con la stessa cotta quella bianco,celeste,rosa pesco....insomma un Mattaccino nell'anima.
Nome?
Roberto
Cognome?
Valente
Il tuo soprannome nel gioco?
Ovviamente Robertone
Senti Roberto  la tua storia nel gioco?
Sono entrato nel gioco nel 1991 per caso,per curiosità per vedere da vicino gli allenamenti del combattente ,non mi piaceva neanche , ma appena ho messo piede in palestra dei Mattaccini non ci sono più uscito, quella è diventata   come una seconda  casa, in venti anni   14 vittorie 5 sconfitte 1 edizione non fatta( 2005 ndr) ed oggi sono sempre qua più deciso che mai,ad affrontare una nuova sfida per il 2012, riportare il paliotto a "casa".
Quale capitano ti è rimasto nel cuore?
Se devo dire un nome su tutti faccio il nome di Piero Canarini,prima un grande combattente,una  persona carismatica,colui che mi ha  insegnato come stare sotto il tubo, in pratica un ottimo capitano.
Dopo 20 anni di gioco del ponte una tua proposta per migliorare il gioco?
Due idee per lo svolgimento del gioco:
fare il gioco  dentro lo stadio in modo che sia visibile a tutti ma perderebbe il suo fascino,oppure la seconda più affascinate inserire il gioco durante la luminara di San Ranieri per aumentare ancora di più la sua visibilità fuori dai confini comunali e provinciali, un grande gioco prima dello sparo dei fuochi d'artificio.
Pregi e difetti della magistratura dei Mattaccini?
Il rapporto fraterno che si è creato l amicizia fra i vari componenti della magistratura,collaboratori,combattenti,magistrato,capitano tutti remano per un unico scopo vincere l'ultimo sabato di giugno, difetti? non riesco a trovarli
Dopo 13 anni la parte di tramontana ha dovuto cedere le armi alla parte avversaria un tuo giudizio sulla gestione 2010/2011 della parte?
Una buona gestione secondo forse devo fare un appunto è stata sbagliata  montata ma le scuse stanno a zero, mezzogiorno era più forte perché aveva una parte solida e c'era tanta voglia di vincere si è ringiovanita e non posso che fare i complimenti a tutti dal luogotente Renzo  Ciangherotti all 'ultimo dei combattenti di mezzogiorno.
Da grande cosa ti piacerebbe fare nel gioco del ponte?
Il combattente.
Un consiglio per le nuove leve ?
Ci sono tanti sacrifici da fare, l'allenamento è fondamentale,ma viene ripagato dall'entrare  in un ambiente unico che non lasceresti mai, W il gioco del ponte W Pisa e come grido ogni volta che vado in battaglia  Vincere Bisogna ( motto dei Mattaccini)
I tuoi nemici sportivi?
La squadra che ho sempre preferito incontrare è quella del San Marco contro di loro abbiamo dato vita sul ponte  a vere e proprie battaglie.
A proposito di battaglie la più bella vittoria e la delusione più grande sul ponte?
La più bella vittoria fu nel 1992 San. Marco dopo 8 minuti e 16 secondi di  battaglia la bandierina dei bianco gialli andò giù per la grande gioia del popolo dei Mattaccini, la più grande delusione è fresca di mesi l'incontro di giugno 2011 contro il  Sant. Antonio un bellissimo incontro con il carrello che ondulava da una parte all'altra,con molti attacchi da ambo le parti,onore al merito alla squadra capitanata da Ceccanti.
Chi e cosa non sopporti nel gioco?
Non sopporto le falsità le malignerie delle persone una cosa che odio è la politica dentro il gioco,il gioco deve rimanere puro senza nessuna infiltrazione politica.
Cosa pensi di questo spazio per dare voce ai veri attori del gioco?
Una grande iniziativa che può avere anche uno scopo per sviluppare progetti  socialmente utile, spero che aumentino sempre di più le adesioni al blog.
Il Mattaccino 2012 come si presenta ? confermato il capitano ? obbiettivi?
Più allenato, più cattiveria agonistica, più forti del 2011, confermatissimo Marsili Ademaro,unico  obbiettivo  riportare dentro l'ex chiesino dei Passi,il paliotto 2012 del gioco del ponte
Nella foto che abbiamo inserito sembra che ti sia crollato il mondo addosso cosa stavi pensando in quei momenti?
Ho visto un anno di duro lavoro buttato al vento....tanti sacrifici,per me e per la mia famiglia.
Una richiesta al comune di Pisa?
Valorizzare sempre di più l'evento ed aiutare di più le magistrature.



















lunedì 10 ottobre 2011

Un "Bimbo" davvero speciale


Pensi alle battaglie sul ponte degli anni 90 e ti viene subito in mente che per anni la gloriosa magistratura dei Delfini è stata la prima squadra di mezzogiorno e del gioco,sfidando ogni anno la rivale più forte di tramontana.
Oggi abbiamo la fortuna di intervistare un combattente che ha fatto quella storia.
Nome?
Paolo
Cognome?
Gianetti
Il tuo soprannome nel gioco?
Il "bimbo"
La tua storia nel gioco del ponte?
Ho spinto per 10 nella magistratura dei Dragoni e poi per ben 11 anni nella magistratura dei Delfini
Il tuo capitano preferito?
Valter Sabatini per me e stato un mito,un grande uomo di cuore con i piedi per terra sempre pronto ad aiutarti per qualcunche necessità ,un uomo umile che non si vantava mai dei successi ottenuti sul ponte,aveva  un grande pregio sapeva tenere unita una squadra come una famiglia ....per me è stato il più grande capitano.
Da ex combattente una proposta per migliorare il gioco?
Valorizzare di più il ruolo del  combattente,ascoltare la base,mi ricordo che in passato quando c'ero io si parlava spesso di cambiare modo di pigiare, mi sono sempre chiesto come mai   devano sempre decidere  quei "sottanoni rossi" ( consiglio degli anziani) invece  ascoltare i combattenti e gli addetti ai lavori, ritengo che  i combattenti che fanno il gioco e  che si sacrificano per 365 giorni  dovrebbero loro portare novità per il gioco e non subire sempre le decisioni di altri.
Sei stato un artefice del mito della squadra dei delfini negli anni 90 ...cosa aveva di particolare quella squadra?
 Alla base del gruppo c'era una grande amicizia il rispetto della figura del capitano e tra i  combattenti non c'era nel primo e ne l'ultimo s'era tutti allo stesso livello,poi è logico che le decisioni spettavano al grande Valter,ma ognuno di noi rispettava sempre le decisioni prese senza creare inutili e fastidiose polemiche.
Da veterano del gioco un consiglio per un giovane combattente che inizia ora l'avventura nel gioco del ponte?
Per i giovani il primo consiglio è divertirsi creare delle amicizie tra i compagni di tubo,bisogna subito entrare nell'ottica che è un gioco di sacrificio e costanza gli allenamenti alla fine pagano sempre , credere nei tuoi compagni  perché  fra combattenti ci vuole la fiducia e stima .
Il nemico storico di Paolo Gianetti?
Senza ombra di dubbio la magistratura del San Michele, una grande magistratura con la quale abbiamo dato vita a scontri sul ponte rimasti nella storia del gioco del ponte.
Chi non sopporti nel gioco? Chi stimi?
Per me sono tutti amici e stimo tutti i combattenti,siamo si fa per dire nemici solo il giorno del gioco,però se devo fare un nome di una persona che stimo faccio il nome del capitano del San Marco Cristiano Scarpellini che per me è un grande amico.
Una grande vittoria e una delusione data dal ponte?
Le grandi vittorie sono state due per me la prima con la magistratura dei Dragoni , quando nel 1987 abbiamo avuto la forza di battere il San Michele e l'altra con i  Delfini nel1994 contro il Santa Maria,in poche parole la nazionale di tramontana fu veramente una grande soddisfazione.
Riguardo invece le note dolenti l'utimo anno da combattente  quando si perse con  i Delfini contro il San Michele fu una grande delusione , ma se devo essere sincero avevo avuto sentore della sconfitta infatti in palestra più volte avevo detto ai miei compagni di tubo che ritenevo le aquile più forti di noi, e purtroppo le mie sensazioni furono giuste ,comunque onore a chi battagliò quel giorno sul ponte di mezzo.
Dopo 21 di gioco un consiglio da dare alla parte di mezzogiorno che dopo 13 anni è tornata alla vittoria ?
Il mio consiglio è quello di eliminare le rivalità tra le varie magistrature all'interno della parte, creare una unione di intenti,ma purtroppo ad oggi tutto questo non mi sembra possibile.
Senti paolo " da grande" cosa ti piacerebbe fare all'interno del gioco?
Se avessi la  possibilità rifarei il combattente, ma purtroppo per motivi di natura fisica non posso più farlo.....e sinceramente ci sto male ....
Cosa ne pensi di questo progetto  di dare spazio alla voce di combattenti e tutti gli addetti ai lavori del gioco cosa né pensi?
Uno spazio interessante che potrebbe essere molto costruttivo per lo sviluppo di idee per il futuro del  gioco
Tra poco è natale cosa chiederesti per te e per il gioco a Babbo Natale?
Avrei tanta voglia di guarire dalle  discopatie per ritornare a sudare in palestra ..mi manca il mio cuscino .la mia cintola, al comune di Pisa dico di tenere stretto questo gioco che è molto bello che poi e la storia di Pisa,cercare di  espandere e farlo conoscere a tutta Italia come il palio di Siena e  no come ora che lo tengano chiuso in una palla di cristallo perché sono convinto fuori dalle mura di Pisa il gioco è poco conosciuto ,penso che su questo aspetto l'amministazione comunale deve lavorare per far conoscere sempre di più il gioco anche fuori dalla nostra provincia.























domenica 9 ottobre 2011

Cristiano Scarpellini ........a 360 gradi


E' un Cristiano Scarpellini a 360 gradi quello che si è prestato all'intervista con il nostro Blog , il capitano del San Marco risponderà a tutte le domande sul gioco anche più scottanti per la sua carriera prima da combattente poi da direttore di orchestra.
Nome?
Cristiano
Cognome?
Scarpellini
Soprannome nel gioco?
Quando spingevo nei delfini ero "toto" ora da quando sono capitano del San Marco mi chiamano "findus"
Il tuo capitano preferito?
 Il grande Valter  Sabatini.
Un ricordo di Valter?
Secondo me Valter era il capitano  per eccellenza ,un amico, un babbo, un fratello aveva sempre una soluzione giusta per tutto e aveva dei principi di vita importantissimi come  l'onestà la lealtà e il rispetto dell'avversario.
Una o più proposte per migliorare questo gioco del ponte?
Secondo me chi amministra il gioco dovrebbe  dotare tutte le squadre di una palestra dove sia dignitoso potersi allenare e non come adesso che ci sono palestre indecenti o strutture pericolanti , poi dobbiamo cercare di riportare il gioco nei quartieri riavvicinando la gente facendoli capire il sudore , la fatica e il tempo che ognuno di noi dedica al gioco.
Inoltre creare iniziative collaterali che aiutino il gioco a vivere tutto l'anno e non solo l'ultimo sabato di giugno.
Pregi e difetti della tua attuale magistratura?
La mia magistratura per me è il massimo che potevo sperare di avere, un grande gruppo di amici che mi hanno accettato ed hanno subito sposato la mia filosofia di vivere il gioco.
Ho davvero avuto fortuna di poter essere il capitano di questo gruppo di persone .
Penso che qualche difetto ci sia forse la troppa passione ? anche se non credo sia un difetto!
Da uomo di "gioco" un consiglio per chi inizia ora il ruolo di combattente?
Credo che il consiglio più grande sia quello di amare da subito il gioco, perché il gioco è emozione è adrenalina è gioia è passione , una grandissima esperienza di vita.
Parliamo della parte di Mezzogiorno,che dopo 13 anni è tornata alla vittoria un tuo giudizio?
Una grandissima gioia meritata dopo un anno di duro lavoro costruita con molta fatica e principalmente con la disponibilità di tutte le squadre a collaborare, basti pensare che ogni squadra ha dato in prestito uomini che aveva in esubero ad altre squadre,per raggiungere lo scopo finale cioè la vittoria.
Mancano 265 giorni al gioco 2011 cosa ti aspetti per il 2012?
Mi aspetto di rivivere le stesse gioie del 2011 magari con un po' più di chiarezza che ad oggi non ho ancora avuto !
Per me il gioco è quello che mi ha insegnato il mio unico capitano Valter Sabatini i suoi principi di vita,  onestà , rispetto e lealtà!
Se ti dico Paolo Orsucci cosa mi dici?
Paolo è un grande amico che conosco dà tanti anni una brava persona , ha preso in mano la pesante eredità di Vito Ardito ma credo che stia lavorando bene.
Se dico Renzo Ciangherotti?
Renzo una persona che devo ringraziare perché mi ha riportato a mezzogiorno dopo la mia"fuga" a tramontana, è stato l'unico in due anni che si è ricordato di me e che mi è venuto a cercare ed ha fatto di tutto per farmi rientrare a mezzogiorno quindi per questo lo ringrazierò per tutta la vita ! 
Abbiamo caratteri diversi e spesso ci scontriamo ma credo che alla fine lui come me ,abbia stima e rispetto della mia persona  e spero presto di potermi mettere di fronte a lui per cercare di appianare le nostre divergenze.
Dato che hai affrontato la questione del tua "fuga" a tramontana cosa vuoi dire in merito?
La mia  fuga a tramontana è stata un " esperienza" spinta da una grande rabbia e da una altrettanto dura tristezza  ,comunque devo ringraziare pubblicamente la squadra del San Francesco e il suo capitano Antonio Pucciarelli per avermi accettato senza farmi troppe domande e dandomi la possibilità di vivere quest'esperienza.
I tuoi nemici( sportivi)?
Nemici anche se sportivi non ne ho, però essendo un gioco di forza e dovendo misurare la nostra forza credo che dopo due anni di "facili " vittorie vorrei incontrare un avversario alla mia pari per capire la reale forza del mio San Marco.
Cosa e chi non sopporti nel gioco? Chi stimi?
Nel gioco non sopporto la falsità , i ricatti e la disponibilità a qualsiasi cosa per arrivare ad un obbiettivo,purtroppo ci sono personaggi disposti a tutto pur di arrivare ,e questo non  lo sopporto.
Il gioco è una passione, un hobby, un divertimento e va vissuto come tale ma quando questo viene a meno per l'ottusità di qualche personaggio sinceramente  mi passa la voglia di andare avanti.
Le persone che più  stimo nel gioco sono tre due purtroppo scomparse ed una che sta lottando contro una brutta malattia e sono Sergio Carlesi ,Valter Sabatini , Sergio Paradossi .
Persone che ogni giorno dentro di me ringrazio per avermi dato tanti insegnamenti e di aver avuto la fortuna di incontrare durante il percorso della mia vita.
Il San Marco extra gioco ,le iniziative?
La magistratura è impegnata molto nel sociale .
Lo scorso anno ad esempio ci siamo impegnati nel donare il sangue e nel portare regali ed un po di allegria ai bimbi della clinica pediatrica del Professor Macchia ,poi nel mese di settembre abbiamo organizzato il memorial Alessandro Conti , in memoria di un grande amico scomparso ad ottobre del 2010 e babbo di Michele Conti
Per il futuro avete altre iniziative in cantiere?
Per il 2011/2012 abbiamo invece già in mente varie iniziative la prima è la realizazzione di una polo con il nostro logo dà poter vendere,una parte  del ricavato verrà devoluto sempre all'ospedale pediatrico del Professor Macchia per l'acquisto di  una apparecchio od altro.
Stiamo mettendo in piedi una cena di quartiere per riavvicinare sempre di più il popolo Pisano al gioco  anche in questo caso  il ricavato andrà sempre in beneficenza.
Per ultimo ma non meno importante cercheremo di coinvolgere tutto il quartiere in due giornate di donazione del sangue
Torniamo a parlare di gioco la più grande soddisfazione e la più grande delusione?
Nel 2011 di  soddisfazioni  ne ho avute parecchie  ha pagato  il duro lavoro di tutta la magistratura, il San Marco ha portato alla parte di mezzogiorno 37 combattenti che hanno contribuito insieme a tutti gli altri a  riportare la parte alla vittoria.
Ho avuto anche l'onore di mettermi in gioco in prima persona entrando nei 20 combattenti dei Leoni che hanno dato un punto importantissimo per la vittoria finale quindi tante soddisfazioni,compresa la vittoria della mia magistratura.
La delusione più grande è aver creduto troppo nell'amicizia nel gioco perché ho capito che certe persone pur di raggiungere il proprio obbiettivo la calpestano.
Cosa ne pensi di questa iniziativa di dare la voce anche alla base ?
Questo blog è una stupenda idea una grande iniziativa perché da voce a chiunque voglia dire la sua sul gioco.
Facciamo finta che per un giorno l'amministazione comunale si trasforma in Babbo Natale cosa chiede il "bambino" Cristiano?
All'amministrazione comunale chiedo che ami di più il gioco e che si renda conto che ci sono centinaia di persone che dedicano gratuitamente il loro tempo libero per la realizazzione del gioco e meritano rispetto.












sabato 8 ottobre 2011

Il volo dell'Aquilotto


Altra intervista in arrivo è il turno di un combattente giovane,da poco sulle scene del gioco,ma grande amante della manifestazione e delle tradizioni Pisane.

Nome?
Federico
Cognome?
Galati
Soprannome nel gioco?
Gala ......più che un soprannome é un diminutivo...
L'inizio della tua avventura nel gioco?
La mia storia inizia 5 anni fa nella magistratura del San Francesco.....tutto partì per gioco...non pensavo minimamente di diventare un combattente,il primo anno spinsi nel Santa Maria vincendo contro  i delfini...e con la compagine dell'under 25.
Poi...decidemmo di rifondare una magistratura diventata inesistente...i satiri
E per i successivi 2 anni ci siamo operati per far si che il progetto crescesse nel migliore dei modi
Alla fine ciò non è stato per tutta una serie di vicissitudini
E sono entrato a far parte delle aquile.
Il tuo capitano preferito?
La risposta sembrerà un po' scontata,ma in Roberto Biagi (per gli addetti ai lavori Bob) oltre che un gran capitano ho trovato un amico,una persona che ama veramente  il gioco ,comunque sono sempre stato molto affascinato dai grandi capitani che hanno fatto la storia del gioco come Edo Lupi,Davide Rossi,Antonio Pucciarelli.
Una tua proposta per migliorare il gioco?
Penso che si debba trovare il modo di far avvicinare sempre di più la città tutta al gioco,
partendo proprio dalla base...dai quartieri...dalle famiglie dai bambini chiunque si deve sentire parte integrante della propria magistratura,dei propri colori.
Tutto questo è possibile farlo anche attraverso manifestazioni collaterali al gioco,come riunioni di quartiere,cene in strada ed altre tipologie di incontri tra la magistratura ed il popolo del quartiere,per ravvicinare i Pisani alle loro tradizioni.
Inoltre per un maggiore sviluppo della manifestazione la ricerca di sponsor per aiutare il gioco ad elevarsi a standard nazionali per quanto riguarda le manifestazioni storiche.
Pregi e difetti della tua magistratura’?
Nel San Michele ho trovato davvero una famiglia al di là dei combattimenti e del ponte,quindi parlarti dei pregi mi risulta molto più facile che ricercare dei difetti,ma se devo trovare un difetto dico che come in ogni storia d amore ci sono anche dei litigi e dei contrasti.,ma alla fine, quello che conta è il ponte e la vittoria contro l'avversario,e poi un pò di sale dentro la squadra aiuta a crescere senza sarebbe una noia .
C'è da dire che nel San Michele .il solo fatto che il capitano delle aquile è sempre stato combattente,ti fa capire che tutti hanno la possibilità di esprimersi liberamente e tutti sono allo stesso piano....un grande pregio di questo fantastico gruppo.
Da giovane combattente cosa consiglieresti a chi inizia per la prima volta quest'anno l'avventura gioco del ponte?
Probabilmente non ci sono parole per descrivere le emozioni che questo gioco può darti.,non ho  molti consiglio per i nuovi dico soltanto che è un'esperienza che molti dovrebbero provare,si instaurano dei rapporti e dei legami molto importanti che possono durare per tutta la vita.
Parliamo della parte di Tramontana che cosa mi dici?
Penso che ci sia da lavorare molto,e che non si debba mai dimenticare che 'l'unione fa la forza...
l'individualismo non porterà mai niente di buono.
Bisogna trovare la forza di reagire alla sconfitta trovando nuovi stimoli,combattenti,figure importanti,cosa che è riuscita alla parte di mezzogiorno dopo tante sconfitte.
La parte deve dare la possibilitá a tutte le sei  magistrature di lavorare con continuità e tranquillità per sconfiggere il nemico.
I tuoi nemici?
Non ho nemici nel gioco,mi sento molto vicino ad ogni combattente di ogni magistratura.,se devo essere sincero diciamo che personalmente non mi trovo a mio agio con i presuntuosi...ma quelli probabilmente ci sono in ogni palestra no?A buon intenditore poche parole..
La più grande vittoria?
La mia più grande vittoria è stata senza ombra di dubbio quella del primo anno contro i delfini.,vuoi che era il primo combattimento che facevo,vuoi che tutti ci davano per spacciati ed invece fu una grande gioia.
Durò meno di 4 minuti ma il sapore della vittoria fu incredibile.
La più grande delusione?
La più grande delusione fu l'anno successivo la sconfitta con i Dragoni, un lungo combattimento di 10 minuti con il carrello che ondeggiava da una parte e dall'altra ,pur avendo la coscienza apposto e la consapevolezza di aver dato il massimo,la ferita é bruciata per molto tempo
Mi sento comunque molto onorato di aver fatto parte di quel gran combattimento.
Cosa pensi di questo blog?
Penso che sia un iniziativa molto importante che possa servire a chi vuol bene al gioco per far sentire la propria voce o anche solo per esprimere un opinione o un consiglio,il gioco é un bene di tutti alla fine e così deve rimanere.
Facciamo finta che l'amministrazione comunale sia babbo natale cosa chiederesti?
La richiesta che mi sento di fare al comune è quella di dare la possibilitá a chi vuol bene al gioco di farlo crescere sempre di più...migliorandolo in tutte le sue sfaccettature non é possibile che vengano staccate luce,gas,ecc e soprattutto non si può pensare di poter privare una magistratura della propria "casa".