Chi non ha mai sognato di staccare la spina per un po’ e di prendersi del tempo per sé? E non per un periodo breve, come un week end o un paio di settimane, ma per mesi, o addirittura per un anno.
Ognuno
ha una sua idea di cosa sia un periodo
sabbatico.
L’importante
è non
confondere un
periodo sabbatico con
una semplice vacanza.
Una
vacanza è limitata nel tempo, è uno spiraglio per riposarsi o
ricaricare le batterie.
Un
periodo sabbatico è molto più impegnativo: spesso occorre
abbandonare alcune certezze e si ha l’impressione di tagliarsi i
ponti dietro le spalle.
Un’anno
sabbatico, invece, è un’altra cosa: è un pezzo di vita
particolarmente intenso che porta con sé molte occasioni di incontro
e di crescita e che rappresenta spesso l’inizio di un diverso e
nuovo modo di vivere.
Il
tipo di esperienza dipenderà solamente da noi e dalla libertà che
riusciremo a concederci.
Ebbene
dopo un anno passato con la bocca chiusa,per il bene della mia gente
forse messa sotto pressione da chissà quale forma di potere ,si
ritorna a parlare ........e quante cose ,quanti avvenimenti,quanti
cambiamenti nell'anno passato e chissà cosa succederà nell'anno
futuro.
Partiamo
da una grande certezza la Vittoria della parte di Tramontana
con un grande Generale MarcoVaglini ed un grande
Luogotenente Massimiliano Signorini detto "Pericle",che
hanno dato alla parte boreale una meritata vittoria,schiacciando con
un perentorio 5-1 la parte australe ,comandata dal generale Paolo
Orsucci e nella gestione militare da Francesco Bizzarri assente per
malattia il giorno del gioco,perciò la parte di mezzogiorno si è affidata per la strategia militare alla saggezza
tattica del Cancelliere Militare Luca Mariancini e del
Consigliere Militare Mario Vettori detto "Pescino" ,purtroppo naufragata
fin da subito,con la sconfitta sul ponte dei Leoni contro il Calci guidato da Nello Pellinacci con una grande
prova di carattere e di forza della truppa gialloverde.
Un
anno tra alti e bassi del Gioco del Ponte con elezioni comunali nel
mezzo della manifestazione,con promesse di rimborsi alle magistrature
mai arrivati ,dove sempre di più la politica è dentro le palestre
dove sempre più combattenti scelgono le magistrature per
opportunità dove si comprano combattenti con promesse di
lavoro,un gioco sempre più in mano ai disonesti che comprano i
combattenti con promesse di pinocchio.
Ma
la passione per questa manifestazione continua come continua la
voglia di dimostrare che c'è anche una parte sana del gioco,con magistrature fatte da uomini che si mettono in gioco ogni giorno,che sudano,lottano
per raggiungere il risultato,ma che giocano puliti e non usano
mezzucci di basso profilo con ricattini morali, dove la
politica si insinua dove lo scambio di favori favorisce la migrazione
di combattenti da una squadra all'altra o da una parte all'altra.
In
tutte le competizioni esistono delle regole ,bé nel gioco del ponte
le regole sono scritte ma mai messe in atto,dove si trova sempre
l'escamotage per aggirare la regola,dove chi ha più potere riesce a
far pesare la sua parola, ci si chiede allora ma non sarebbe meglio
abolire le regole e lasciare la disfida libera senza nessun
regolamento ,dove ogni combattente può andare a spingere dove gli
pare,dove anche gli ultra cinquantenni posso combattere l'ultimo
sabato di giugno.......forse sarebbe più onesto così .....
W
Il Gioco Del Ponte........siamo tornati a dare spazio a chi avrà
qualcosa da dire e portare questa manifestazione a livelli
internazionali.
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