In arrivo il Capod'Anno Pisano.

In arrivo il Capod'Anno Pisano.

La manifestazione quest'anno si svolgera nei giorni 24 e 25 Marzo.

Fino al 1749 Pisa aveva un suo calendario secondo il quale il primo giorno dell’anno cadeva il 25 marzo, con 9 mesi in anticipo rispetto al calendario gregoriano,giorno dell'Annunciazione della Vergine Maria. .

Come un Capodanno vero. Pisa saluterà l'ingresso nel 2013, nove mesi prima di tutti gli altri seguendo l'antico calendario pisano.

Molti gli avvenimenti dai tradizionali cortei delle Manifestazioni Storiche Pisane, alle Investiture del Gioco del Ponte, fino alla novità della Notte Bianca di sabato 24 marzo con balli, negozi aperti, cene tipiche e tanto altro 

L’Amministrazione Comunale sta lavorando in queste ore, insieme alle associazioni di categoria e culturali, per definire gli ultimi dettagli di un programma ricco di iniziative che sarà presentato punto per punto nei prossimi giorni.

Per festeggiare con tutta la città e farne anche un momento di attrazione turistica, l’Amministrazione Comunale sta lavorando in queste ore, insieme alle associazioni di categoria e culturali, per definire gli ultimi dettagli di un programma ricco di iniziative che si distribuiranno principalmente nei giorni di sabato 24 e domenica 25 marzo (ma non solo). Molti gli avvenimenti dai tradizionali cortei delle Manifestazioni Storiche Pisane, alle Investiture del Gioco del Ponte, fino alla novità della Notte Bianca di sabato 24 marzo con balli, negozi aperti, cene tipiche e tanto altro. Il programma preciso sarà presentato nei prossimi giorni.

Anche l'Assore Federico Eligi ha commentato la presentazione dell'evento che coinvolgerà tutta la popolazione pisana:

"Stiamo lavorando al programma del 25 marzo, anzi e' più corretto dire 24 e 25: giorno del capodanno pisano. Quest'anno cadrà di domenica e soprattutto coinciderà con l'arrivo dell'ora legale. Cio' comporterà che la cerimonia del raggio di sole in cattedrale, non sarà alle 12 , ma alle 13. Faremo uscire tutti i nostri bellissimi cortei e sfileremo insieme ai gruppi delle manifestazioni storiche del territorio provinciale: va infatti ricordato che questa tradizione non riguardava solo il capoluogo, ma confini molto più ampi anche ben oltre l'attuale territorio provinciale. Oggi partiamo almeno da quello. Il sabato lo dedicheremo alla premiazione di tutti coloro che hanno fatto crescere il gioco del ponte in questi trent'anni, a varie iniziative e manifestazioni; la sera cene tipiche pisane nei vari ristoranti della città, notte bianca dei negozi e un finale con fuochi veramente particolare e mai visti a Pisa. Mi piacerebbe che tutta la città partecipasse esponendo alle finestre la nostra bellissima bandiera e si adeguassero anche tutti i negozi del centro e non solo. Nei prossimi giorni pubblicherò il programma completo. Non mancheranno le investiture delle cariche del gioco.